Di Valentina Giungati | 21 Giugno 2023

Ciclo mestruale, quando si conta il primo giorno - pourfemme.it
Il ciclo mestruale ha una tempistica molto precisa ed è importante capire con esattezza come contare il primo giorno effettivo.
Capire in che giorno inizia il ciclo è importante per avere un quadro preciso a livello mensile di quando avviene l’ovulazione e quando comincia il periodo fertile, ma anche per aspettare correttamente il momento in cui arrivano le mestruazioni. Per le giovanissime spesso non è chiaro e talvolta anche le donne in età avanzata sbagliano i conteggi. Per questo motivo è utile fare chiarezza.
Il ciclo mestruale avviene in media ogni 28 giorni, questo arco di tempo non è però fisso e può oscillare. Si compone di varie fasi e anche dopo il flusso reale si continua a parlare di “ciclo”. Questo perché il corpo delle donne funziona sempre in relazione a avvenimento. Sebbene ci sia il ciclo con le manifestazioni delle mestruazioni, successivamente il corpo non smette a lavorare per generare le cellule uovo.
Ciclo mestruale: come capire quando inizia effettivamente il primo giorno
In realtà quindi quando si parla di ciclo si intende l’intero mese. Mentre le mestruazioni sono la perdita ematica che sopraggiunge in seguito allo sfaldamento della cellula. Ogni mese si riproduce uno schema, l’ovaio porta a maturazione le cellule riproduttive, il follicolo singolo matura e poi quando la sua fase è completa esce la cellula uovo durante l’ovulazione. A questo punto è possibile procedere con la fecondazione. Se questa non avviene, la cellula regredisce nel giro di 24 ore e quindi si sfalda e genera il flusso delle mestruazioni.

Cosa sapere sul funzionamento del ciclo mestruale – pourfemme.it
Il punto centrale è la fase mestruale che si verifica nei primi cinque giorni di ciclo. In tal caso c’è l’effettiva produzione di sangue e dunque perdite color rosso vivo. È importante non confondere le macchioline di inizio mestruazioni con il ciclo, altrimenti si conta erroneamente. Le mestruazioni in senso proprio sono solo quelle che avvengono quando il ciclo è avviato, con perdite abbondanti. Successivamente c’è la fase proliferativa, ovvero quella che arriva all’incirca all’ovulazione. Il corpo torna alla normalità, il follicolo nuovo comincia a maturare.
Segue l’ovulazione, ossia il periodo a cavallo tra il giorno 14-15 dopo la mestruazione. L’endometrio è pronto e spesso, nell’ovaio si rompe il follicolo e l’uovo viene espulso per la fecondazione. Calano gli estrogeni e aumenta il progesterone. Dal giorno successivo fino al 23esimo si ha la fase secretiva iniziale: se l’uovo non è stato fecondato, l’organismo si prepara alla sua espulsione. Dopo una media di 24/28 giorni arrivano le mestruazioni. Estrogeni e progesterone diminuiscono e il corpo luteo regredisce fino a portare allo sfaldamento della mucosa dell’endometrio e alle mestruazioni successive.
Parole di Valentina Giungati