Cucinare il riso, qualche consiglio per l'estate

Il riso è davvero un elemento importante perchè è altamente digiribile, fresco e leggero. Ecco i consigli per cucinarlo nei momenti più caldi della settimana

Cucinare il riso, qualche consiglio per l’estate

Mangiare riso, soprattutto in estate, è molto importante perché permette di cucinare piatti freschi e leggeri, ma al tempo stesso nutrienti. Il riso ha delle proprietà basilari, che spesso ci dimentichiamo di sfruttare. Prima di tutto è disintossicante e ha un effetto blandamente astringente (se brillato) oppure di stimolo (se integrale). Poi è altamente digeribile e non affatica lo stomaco. Quindi pensate a una faticosa giornata di lavoro. È perfetto per una pausa pranzo o un piatto mangiato in spiaggia, magari nel momento in cui ci si ritira perché fa troppo caldo. Dopo aver viaggiato attraverso le tipologie di riso, facciamo invece una piccola escursione in cucina.
Il riso si utilizzo, almeno in Italia, per primi piatti come risotti, zuppe e minestre, oppure come ingrediente di verdure ripiene, torte dolci o salate, sformati, insalate. Può essere impiegato anche farina. Avete mai provato la pasta di riso? Se siete dei frequentatori del ristorante cinese li avrete di sicuro apprezzati. Tra l’altro sono molto buoni e possono essere un sostituto del classico carboidrato.
 
Il riso integrale, invece, è indicato nelle diete dimagranti perché, a pari quantità, dà un senso di appagamento della fame superiore a quello degli altri cereali; è utile in caso di stanchezza psicofisica.
 
Poi se volete fare una bella pulizia del viso con tanto di scrub sappiate che frullando il riso, fino a farlo in pezzetti minuscoli e aggiungendoli all’olio di mandorle, ricaverete un trattamento di bellezza naturale e favoloso.