Crisi epilettica, questi gesti potrebbero peggiorare la situazione: gli errori da non commettere

Crisi epilettica, questi gesti potrebbero peggiorare la situazione: gli errori da non commettere

Crisi epilettica, cosa non fare e cosa fare - Purfemme.it

Una crisi epilettica può fare molto paura a chi la subisce ma anche a chi assiste, non farti prendere da panico e non fare questi errori.

Se hai assistito a un attacco epilettico sai che può fare molta paura ma se conosci i comportamenti da tenere in questi casi e ciò che non devi fare, puoi stare tranquillo e aiutare la persona colpita in modo corretto.

Crisi epilettica, cosa non fare e cosa fare

I sintomi di questa malattia possono essere spaventosi per chi li sperimenta, così come per le persone che assistono a uno. È importante conoscere i comportamenti corretti da adottare quando qualcuno ha una crisi epilettica, ma è altrettanto cruciale sapere cosa non fare.

Ecco una lista di cose che dovresti evitare se assisti a un attacco epilettico:

  • Non cercare di bloccare i movimenti della persona: quando si verifica un attacco epilettico, il corpo può muoversi in modo incontrollato e la persona può agitarsi. È fondamentale evitare di bloccare o limitare questi movimenti, poiché potresti causare loro danni fisici.
  • Non mettere nulla in bocca alla persona: esiste ancora la credenza diffusa che durante una crisi epilettica, la persona può ingoiare la propria lingua. Tuttavia, questo è solo un mito. Mettere qualcosa in bocca alla persona può essere pericoloso, infatti, potrebbe causare asfissia o lesioni nella bocca.
  • Non cercare di svegliare la persona o riportarla alla coscienza forzatamente: durante questi attacchi la persona perde temporaneamente conoscenza. È fondamentale lasciarli riprendere da soli naturalmente. Non cercare di svegliarli stringendo o scuotendo energicamente, potresti invece causare ulteriori danni.
  • Non lasciare la persona da sola: anche se l’attacco sembra essere breve e la persona sembra riprendersi rapidamente, è importante rimanere con loro durante tutto il tempo. Assicurati che siano al sicuro da oggetti o superfici che possano causare loro danni fisici, come mobili appuntiti o oggetti contundenti.
Crisi epilettica

Crisi epilettica, come comportarsi – Purfemme.it

Cosa fare se qualcuno ha un attacco epilettico. Ora che abbiamo esaminato cosa non fare, vediamo invece le azioni che puoi intraprendere quando una persona ha un attacco epilettico. Ecco una guida su cosa fare:

  • Mantieni la calma: anche se può essere spaventoso assistere a una crisi epilettica, è importante mantenere la calma. Ricorda che la persona ha bisogno di sostegno e assistenza.
  • Rimuovi gli oggetti circostanti: se sei in un ambiente con oggetti o mobili che potrebbero causare danni durante l’attacco, sposta qualsiasi oggetto che possa rappresentare un pericolo. Questo aiuterà a evitare lesioni sia per la persona con l’attacco che per te stesso.
  • Proteggi la testa: se possibile, metti qualcosa di morbido, come un cuscino o un giubbotto, sotto la testa della persona per proteggerla da eventuali urti.
  • Monitora la durata dell’attacco: gli attacchi epilettici possono durare da pochi secondi a diversi minuti. Tieni traccia del tempo che dura l’attacco e, se supera i cinque minuti o si verifica uno stato di male persistente, chiama immediatamente il numero di emergenza.
  • Posiziona la persona sul fianco: se possibile, dopo aver assistito all’attacco, metti la persona in posizione laterale di sicurezza. In questo modo, eviterai che vomito o saliva ostruiscano le vie respiratorie.
  • Cerca aiuto medico: dopo che la crisi epilettica si è conclusa e la persona si è ripresa, è consigliabile consultare un medico per una valutazione e un follow-up appropriati.

Tieni presente che ogni persona può reagire in modo diverso a una crisi. È fondamentale agire con prudenza, mantenendo sempre in mente la sicurezza sia della persona che assiste che di quella che ha l’attacco.

Parole di Barbara Guarini