Creare e curare piantine sottovetro

Ecco come potete creare senza difficoltà piantine sottovetro, un modo diverso e stravagante per arredare la vostra casa. Quel che serve è un po' di ghiaia, terriccio, un vaso di vetro e ovviamente la piantina. E il gioco è fatto!

Creare e curare piantine sottovetro

Foto di Africa Studio/Shutterstock.com

Siete un po’ stufi dei soliti vasi di fiori? Avete bisogno di un’idea originale per arredare la vostra casa? Ecco una bella idea. Si tratta di piante sottovetro. Chiaramente non tutte le piante sono predisposte per essere messe sottovetro, ma avrete comunque una buona varietà tra cui scegliere: peperomia, ficus pumila, capelvenere, muschio, dieffenbachia, saintpaulia, kalanchoe e felci di ogni tipo. Quello che dovete fare è trovare un recipiente in vetro che fa al caso vostro: potete utilizzare vasi da conserva, piccole damigiane, gli espositori in cui si mettono le caramelle o le ampolle acquario.

Dovrete allestire l’interno del vaso con terra, fiori ed altro materiale, quindi se l’imboccatura del recipiente di vetro è stretta vi consigliamo di procurarvi anche un imbuto, che potete benissimo ricavare da un foglio di cartoncino, un bastoncino appuntito, un grosso tappo di sughero e un bastoncino con un anello di ferro all’estremità.

Detto questo necessiterete anche di un po’ di ghiaia e qualche manciata di terriccio. Aiutandoti con l’imbuto inizia a creare uno strato sul fondo con la ghiaia e successivamente versaci sopra una buona quantità di terriccio. Infilate ora all’estremità del bastoncino il tappo di sughero e livellate la terra in modo da spianarla. Fatto questo togliete il sughero e con il bastoncino scavate dei piccoli buchi dove inserire le piantine prescelte. Ora ci vuole concentrazione e mano ferma: inserite il fiore nell’anello sull’estremità del bastoncino e introducetelo nel recipiente facendo molta attenzione a non danneggiarlo. Una volta inserite le piantine negli appositi buchi, riutilizzate il sughero per fissarli meglio. Annaffiate poi la terra facendo scorrere un filo di acqua sul bastoncino con cui mirerete la zona interessata.

Bene, il gioco è fatto. Tutto quello che dovrete fare è dare un po’ di acqua ogni tanto (qualche goccia basterà) e togliere con una pinzetta o dei bastoncini le eventuali foglie secche. Potete anche chiuderle se il recipiente ha un tappo, riaprendole quando si appannano le pareti in modo da far uscire il vapore acqueo. Sistematele in una zona luminosa ma non esposta ai raggi del sole.

Parole di Ryan86