Quanto tempo si rimane immuni dopo aver contratto il covid?

Un gruppo di ricercatori è riuscito a rispondere a questo importante interrogativo

Quanto tempo si rimane immuni dopo aver contratto il covid?

Foto Getty Images | Joshua Sammer

Mentre l’Italia si prepara ad affrontare la terza ondata di contagi, continuano gli studi sul virus che ormai da un anno ha sconvolto le nostre vite. Uno degli interrogativi a cui la comunità scientifica sta tentando di dare risposta è: per quanto tempo si rimane immuni al Covid-19 dopo averlo contratto?

L’immunità potrebbe durare 5 mesi

Secondo un gruppo di ricercatori di Siren, la risposta è questa domanda è: 5 mesi. Il dato emerge da una ricerca britannica condotta su 6.614 operatori sanitari rimasti contagiati, di cui 44 si sono infettati nuovamente. Il team che ha condotto lo studio, guidato dalla professoressa Susan Hopkins, consulente medico presso il Public Health England, mette in guardia su un altro aspetto importante: anche se una persona è immune al virus, è comunque in grado di contrarlo e trasmetterlo ad altre persone. Questo significa che è importante indossare la mascherina in pubblico e osservare il distanziamento sociale, anche se immuni.

Anche se immuni, possiamo contagiare altre persone!

Questo studio ci ha dato il quadro più chiaro fino ad oggi della natura della protezione anticorpale contro COVID 19, ma è fondamentale che le persone non fraintendano questi primi risultati“, ha spiegato Hopkins. E ha aggiunto: “Ora sappiamo che la maggior parte di coloro che hanno avuto il virus e hanno sviluppato anticorpi sono protetti dalla reinfezione, ma questo non basta“. Infatti, non si sa ancora per quanto tempo dura la protezione e pare che le persone reinfettate siano ancora in grado di trasmettere il virus.

Hopkins: “Dobbiamo rimanere a casa”

Questo significa che, anche se crediamo di avere già avuto la malattia e di essere protetti, probabilmente non svilupperemo infezioni gravi, ma c’è ancora il rischio di contrarre l’infezione e trasmetterla ad altre persone. “Ora, più che mai, è fondamentale che restiamo tutti a casa per proteggere il nostro servizio sanitario e salvare vite umane“, ha ribadito Susan Hopkins.

Parole di Linda Pedraglio