Cottura al vapore per dimagrire, i trucchi che devi sapere

La cottura a vapore è indicata nelle diete dimagranti: è la più light in assoluto, perché la quantità di condimenti in fase di preparazione viene azzerata. Inoltre è tra le più salutari perché non disperde vitamine e sali minerali degli alimenti. I cibi migliori da cuocere al vapore sono le verdure, il pesce e le carni magre.

Cottura al vapore per dimagrire, i trucchi che devi sapere

I benefici della cottura a vapore sono molteplici, in primis per dimagrire. Di sicuro è una tecnica che permette maggiormente di cucinare light, basti pensare di contro alla frittura: consente di mantenere un’alta percentuale di principi nutritivi dei cibi ed è completamente priva di grassi. Scopriamo quali sono i trucchi che devi sapere per donare gusto e salute ai cibi.

Dieta del vapore: come dimezzare le calorie

Scegliere di cuocere al vapore i cibi vuol dire ridurre l’apporto calorico. In più, rispetto alla cottura nell’acqua, il vapore risparmia le caratteristiche organolettiche dell’alimento e riduce anche le perdite di sostanze importanti come le vitamine e i sali minerali. La temperatura massima raggiunta, infatti, è 100°: in questo modo si cuoce con delicatezza, senza aggredire il cibo, mantenendo intatte le proprietà nutritive.
Dunque cosa cuocere al vapore? Tra i migliori alimenti, le verdure. Le zucchine al vapore sono per esempio molto più gustose di quelle bollite o fritte. Si può usare la pentola a pressione e l’apposito cestello che impedisce al cibo di entrare in contatto diretto con l’acqua. In alternativa si può ricorrere a una pentola con un po’ d’acqua dove sistemare un cestello forato. Va benissimo per esempio per il pesce, che così non entra a contatto con l’acqua ma si cuocerà solo grazie al vapore. Molto utili sono i cestelli in bambù derivati dalle cucine orientali, che hanno anche il vantaggio di essere sovrapponibili, permettendo di cuocere più cibi contemporaneamente ma separatamente.

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La cosiddetta dieta vaporiana è altamente dimagrante perché prima di tutto non richiede l’aggiunta di oli e condimenti vari, in più la componente grassa che si “scioglie” per effetto del calore, non rimane a diretto contatto con l’alimento ma scende nell’acqua di ebollizione. L’esempio più classico è la cottura delle patate: 100 grammi di patate bollite apportano 71 kilocalorie, se le friggiamo le calorie diventano più di 200, mentre arrostite forniscono circa 150 calorie. Le calorie delle patate al vapore invece sono solo 45!.
La stessa differenza più o meno con altri ortaggi: le calorie delle carote al vapore sono nettamente inferiori a quelle bollite o fritte nell’olio (100 grammi di questo alimento hanno un valore energetico di 28 calorie).

Ricette cottura a vapore

Gli alimenti che si sposano bene con la cottura a vapore sono molti, dalle verdure al pesce, alle carni magre fino ai crostacei e le uova. Vediamo qualche ricetta.

Filetto di merluzzo al vapore

merluzzo vapore

Ingredienti:

  • filetto di merluzzo
  • burro
  • 1 spicchio d’aglio
  • prezzemolo tritato
  • 1 limone.

Cuocere al vapore i filetti di merluzzo nell’acqua aromatizzata con uno spicchio d’aglio sbucciato, due fettine di limone, alcuni grani di pepe nero. Da quando inizia a sprigionarsi il vapore, cuocete per 15 minuti. Nel mentre preparate in una ciotola del burro ammorbidito con il prezzemolo tritato. Terminata la cottura mettete i filetti su un piatto e su ognuno mettete un fiocchetto di burro in modo che il calore lo sciolga leggermente insaporendo il pesce.

Insalata di gamberi e verdure

insalata gamberi
Ingredienti:

  • gamberi
  • insalata
  • 1 mela
  • olio extravergine di oliva
  • yogurt
  • scalogno.

In una ciotola mescolate lo yogurt con la maionese, salate, pepate e incorporate la rucola e lo scalogno tutti tritati finemente. Nel frattempo cuocere a vapore per 10 minuti i gamberi. In un’insalatiera ponete l’insalata condita con olio e sopra distribuiteci pezzettini di mela e la salsa allo yogurt. Ponete infine i gamberi sulla lattuga e ripassare di nuovo con lo yogurt.

I trucchi della cottura a vapore

Prima di tutto c’è da sapere che non tutti gli alimenti sono adatti alla cottura a vapore: come abbiamo visto sono indicati il pesce e le verdure e anche le carni magre, purchè tagliate a pezzi piccoli, ma per esempio il riso o i molluschi non si prestano a questo metodo. Vediamo i trucchi per ottimizzare questa tecnica di cottura light:

  • Come detto, tagliare gli alimenti a fettine o pezzetti faciliterà la cottura.
  • Per dare maggior sapore agli alimenti cotti a vapore si può aromatizzare l’acqua. In particolare gli ingredienti per la marinatura più indicati sono lo zenzero tagliato a fettine, il pepe rosa schiacciato, il succo di limone, il vino bianco, il tè verde, l’alga combu e lemon grass. Per cuocere la carne invece è consigliato lo yogurt bianco, la senape, il latte di cocco e spezie come il curry.
  • Non cuocere insieme cibi diversi dai sapori contrastanti. Anche se separati da diversi cestelli, potrebbero passarsi gli odori.
  • Per ottimizzare il beneficio della cottura a vapore allo stesso tempo per la salute e per la dieta, l’unico condimento consentito è l’olio extravergine di oliva messo a crudo.

Parole di Lavinia Sarchi