Di Carlotta Tosoni | 8 Febbraio 2021

Foto Getty Images | Raimonda Kulikauskiene
La Copenaghen Fashion Week è il più importante evento dedicato alla moda scandinava e in particolar modo sostenibile.
Si è da poco conclusa l’edizione dedicata all’Autunno/Inverno 2021, completamente digitale, durante la quale è stato presentato il report di metà percorso del Sustainability Action Plan 2020-2022 lanciato l’anno scorso. Anche l’evento è stato a basso impatto ambientale, tra riduzione delle emissioni e dei rifiuti, con l’obiettivo l’anno prossimo di azzerarli.
Entro il 2023 a questo appuntamento potranno prendere parte esclusivamente i brand che rispetteranno 18 nuovi criteri, stabiliti durante l’ultimo anno, che vanno dalla scelta dei materiali alla tutela dei dipendenti.
Una grande ricerca fatta di qualità e attenzione ai nuovi trend dunque, che anche quest’anno si è tradotta in una selezione di brand molto interessanti da tenere d’occhio
Copenaghen Fashion Week: ecco i brand danesi di cui non possiamo fare a meno
Il Nord Europa è la nuova locomotiva del settore fashion, non solo per l’attenzione nella produzione, ma anche per lo stile.
Un modo diverso di concepire la moda, tra linee e volumi, ma oltre il solito concetto scandinavo di minimal: fantasie e colori non mancano.
Ecco dunque i brand più interessanti visti durante la Copenaghen Fashion Week, ovviamente Made in Danmark.
Ganni
Fondato nel 2000 dal gallerista Frans Truelsen come marchio di cashmere, è stato rilevato dai coniugi Nicolaj Reffstrup e Ditte Reffstrup, rispettivamente CEO e direttore creativo. Uno dei brand più famosi e noto per la sua sostenibilità, permette anche di noleggiare i propri abiti. I tessuti sono quasi completamente riciclati: nella collezione A/I 2021 lo erano al 70%.
Ganni si colloca come prezzi in fascia media e il pezzo cult di questa stagione è la camicia con maxi colletto.

Stine Goya
Il brand porta avanti un piano di sosteniblità trasparente, cercando di portare più vicino alle 0 possibile il proprio impatto ambientale.
La stilista Stine Goya ha uno stile femminile e colorato, tra stampe e rouche, ma soprattutto linee tonde. Anche in questo caso, il prezzo dei capi è molto interessante.

Baum und Pferdgarten
Monocromo sui toni del bianco e del panna, abiti ampi ed eterei: se questa è l’idea che avete dello stile scandinavo, Baum und Pferdgarten sappiate che è totalmente l’opposto. E il completo + cappotto tigrati ne sono la prova.

Love Child 1979
Per gli amanti del tinta unita, con qualche sprazzo floreale, questo è il brand che fa per voi. Interessanti le incursioni della moda maschile sui capi per uno stile unico.

Parole di Carlotta Tosoni