Consigli per il mantenimento della dieta scarsdale

Per mantenere la linea dopo aver seguito la dieta scarsdale ci sono delle regole alimentari da memorizzare. Sono dei consigli utili per qualsiasi regime dimagrante.

Consigli per il mantenimento della dieta scarsdale

La dieta scarsdale non è proprio uno di quei regimi alimentari che mi sento di consigliare a cuor leggero, ma so bene che va molto di moda e molte persone hanno ottenuto ottimi risultati. Il problema delle diete è però per tutte lo stesso: mantenere i risultati e non riprendere i chili persi con gli interessi. Questo problema è ancora più grave quando si sceglie la terribile strada del fai-da-te che, oltre a non portare nulla di buono, nella maggior parte dei casi danneggia il metabolismo.

Per conservare la forma non dovete continuare la dieta a vita, ma sicuramente dovete assumere delle abitudini alimentari e limitare il consumo di grassi, soprattutto quelli di origine animale, come il burro. Le regole che sto per darvi valgono, in linea di massima, per qualsiasi scelta dietetica abbiate fatto.
 
Prima di tutto evitate i dolci e cibi troppo zuccherati e troppo salati. No, anche ai super alcolici. Purtroppo la scarsdale è molto rigida sull’alcol in generale, quindi esige una riduzione ferrea anche di vino e di birra. Bisogna ridurre anche l’amido, quindi evitate il riso. Va benissimo invece consumare verdura cruda in quantità, anche come merenda pomeridiana.
 
Più che dirvi cosa è meglio non mangiare, per una volta vi dirò cosa è preferibile avere in frigorifero. È più facile e si fa meno confusione: oltre alla verdura cruda, largo anche a quella cotta (comprese le zuppe e le creme), potete mangiare tranquillamente pesce e carni magre. Non esagerate con uova e formaggi.