Con questo metodo il basilico sarà fresco e rigoglioso per tutto l'anno

Basilico fresco e rigoglioso per tutto l’anno: il metodo pensato appositamente per la pianta aromatica preferita dagli italiani.

Tra le piante aromatiche maggiormente utilizzate nel nostro paese, non possiamo non menzionare il basilico. Nella cultura popolare viene associato al pomodoro e alla mozzarella, in modo da richiamare i colori della nostra amata bandiera. È importante imparare a coltivarlo, proprio in quanto simbolo della nostra nazione. Non richiede troppe attenzioni ed è sufficiente seguire solamente qualche accortezza.

Ricordiamo che il basilico non ama particolarmente le temperature fredde, perciò è fondamentale coltivarlo entro le mura domestiche durante i mesi invernali. In estate, invece, possiamo posizionarlo tranquillamente nel nostro giardino o – più semplicemente – sul nostro balcone. Siamo ormai giunti al mese di giugno e molti di noi stanno già immaginando di assaporare una gustosa caprese, condita con olio e basilico in riva al mare.

Oltre al sapore e all’aroma inconfondibile, sappiate che questa particolare pianta aromatica vanta diversi benefici per il nostro organismo. Si tratta di un potente antinfiammatorio e antibatterico, oltre che un vero e proprio tonico. Rafforza le ossa e vanta al contempo proprietà rilassanti. Infine, contiene diverse vitamine essenziali quali C,K ed A. La sua coltivazione risulta particolarmente semplice: vediamo insieme come procedere.

Basilico fresco e rigoglioso tutto l’anno: il metodo di coltivazione corretto

Come abbiamo sottolineato precedentemente, il basilico non ama particolarmente le basse temperature. Non sopravvive mai all’inverno, a meno che non si proteggano i germogli entro le mura domestiche. Per poter mantenere la pianta per tutto l’anno, possiamo dunque esporla all’azione di una lampada led a luce fredda per 10/12 ore. Sarà necessario annaffiare la pianta una volta al giorno, preferibilmente il mattino.

Basilico, poche attenzioni e tanta soddisfazione: il metodo di coltivazione – pourfemme.it

Il terreno deve mantenersi umido, senza tuttavia eccedere nella quantità d’acqua – il rischio è di far marcire le foglie. Per irrobustire la base, consigliamo di tagliare i rami una volta ogni tanto (preferibilmente dopo aver usufruito delle foglie). La pianta non richiede attenzioni particolari e costanti. Dovrete semplicemente verificare la consistenza del terreno e prestare attenzione alla luce. Con l’arrivo della stagione calda, consigliamo di spostare il basilico all’esterno, in modo che possa assorbire la luce naturale prodotta dal sole.

È necessario scegliere un punto dove non arrivi il fascio diretto, in quanto potrebbe danneggiare le foglie. Infine, per godere maggiormente del suo sapore, vi invitiamo a prelevare prima le foglie più grandi – lasciando germogliare opportunamente le più piccole. Laddove vogliate acquistare dei veri e propri semi, è importante sapere che la coltivazione del basilico deve iniziare tra marzo e aprile. La calda brezza primaverile favorirà lo sviluppo dei germogli.