Come uscire dal tunnel del "Lo faccio dopo" e non rimandare mai più

Procrastinare è sempre un male. Ecco tre modi semplici, ma efficaci, per non rimandare mai più obiettivi e impegni quotidiani.

Come uscire dal tunnel del “Lo faccio dopo” e non rimandare mai più

Foto Shutterstock | Mariia Korneeva

Non importa che l’obiettivo sia piccolo o grande, semplice come sistemare la biancheria stirata o impegnativo come il decluttering dell’armadio. Alle volte non abbiamo voglia, e basta. Procrastinare, però, può avere effetti decisamente negativi sul nostro umore.

Rimandare le cose non fa bene

Spesso è un comportamento associato alla pigrizia, e procrastinare tuttavia può provocare sensazione di sopraffazione, confusione, noia, risentimento e insicurezza. Tutti sentimenti che vorremmo allontanare il più possibile da noi.

Certo, rimandare le cose da fare può darci una immediata sensazione di libertà: quella di tornare sul divano, guardare la nostra serie tv preferita, scorrazzare sui social… Dopo, però, torna la “colpa” di non aver portato a termine le nostre mansioni. Ecco 3 metodi per smettere di procrastinare, trasformando lo sconforto in piacere.

Suddividere i compiti per smettere di procrastinare

La prima cosa da fare, per quanto banale, è quella di suddividere i compiti. Non stiamo parlando di delegare, ma di creare un programma. Ovviamente, anche per fare questo dovrete trovare un briciolo di forza di volontà, ma una volta che avrete scritto su un foglio le mansioni che vi attendono, il risultato finale vi sembrerà più vicino.

Se guardare l’armadio da sistemare vi sembra un’impresa titanica, fate così: suddividete i cassetti e i ripiani, da sistemare uno al giorno. Un cassetto è più gestibile di un intero guardaroba, no?

Create un ambiente di lavoro positivo

Se il compito da portare a termine è particolarmente noioso, come sistemare le ricevute degli ultimi 10 anni da mandare al commercialista, la parola d’ordine è divertimento. Creare un ambiente confortevole e positivo vi aiuterà a smettere di procrastinare. Mettete della musica, chiamate un’amica, premiatevi ad ogni spunta sulla lista…

Il calendario è un alleato contro la cattiva abitudine del procrastinare

Fissate una data, un limite temporale entro cui portare a termine l’impresa. Una volta suddiviso il da farsi in piccoli passaggi, dato l’avvio alla vostra playlist, non potete rischiare di lasciare a metà l’opera. L’unico modo per farlo è segnare una grossa X rossa sul calendario: quel giorno, dovrete aver finito. Poi potrete tornare a guardare la vostra serie Netflix preferita, sicure che la soddisfazione sarà immensa!

Parole di Giovanna Tedde