Come scegliere le scarpe da running: le migliori per una corsa perfetta

Non esiste la scarpa da running perfetta: ognuno di noi deve infatti sceglierla a seconda dei parametri personali e quindi variabili come peso corporeo, pianta del piede, l’uso che ne facciamo. Vanno infatti bene dall’allenamento alla gara, per runner amatoriali e atleti esperti. Basta considerare quale è più adatta a noi e al nostro scopo.

Come scegliere le scarpe da running: le migliori per una corsa perfetta

Le scarpe da running sono progettate e realizzate interamente per l’uso sportivo della corsa, sia indoor che outdoor, a livello agonistico e amatoriale, per allenamento o da gara. Queste scarpe sportive sono realizzate tenendo conto dell’andamento giusto e naturale da tenere durante una sessione running, di conseguenza pongono attenzione ai fattori di rischio post allenamento-gara, o quelli legati ad una postura sbagliata. In genere le scarpe più utilizzate sono le running A3 perché essenzialmente neutre e dal massimo ammortizzamento. Vanno infatti più o meno bene a tutti e sono anche quelle più indossate, soprattutto dai giovani.

Scarpe da running: consigli

Ecco una serie di consigli da tenere in conto per scegliere la scarpa running giusta.Questo perché va adattata all’uso che ne facciamo, alla forma del nostro piede così come del nostro peso corporeo. Non esiste la scarpa perfetta, ma dovrà rispondere alle nostre esigenze. In particolare dobbiamo tenere conto di questi fattori:

  • La pianta del piede: c’è chi ha la forma del piede larga, chi più allungata. Proprio per questo il consiglio è quello di provare la scarpa running prima di acquistarla. Molti negozi specializzati hanno a disposizione un tapis roulant per provare la calzatura in modo adeguato: quindi iniziamo con una corsetta di prova nel negozio!
  • Il peso corporeo: un altro fattore personale che non va assolutamente sottovalutato, sono i nostri kg. Quando corriamo, infatti scarichiamo sui piedi più del doppio del nostro peso. Una persona esile molto probabilmente opterà per scarpe poco ammortizzate.
  • Il grado di allenamento: scarpe da running A3 o A4 (ben ammortizzate) sono ideali per chi è alle prime armi e deve ancora stabilizzare la sua posizione durante le sessioni running. Se invece siete atleti più esperti potete tranquillamente scegliere scarpe più leggere, massimo 300 grammi.
  • L’appoggio del piede è un altro fattore fondamentale. Generalmente senza accorgercene, camminiamo in due modi: di tallone e di punta. Se correte di tallone, optate per scarpe running ben ammortizzate e così al contrario.
  • L’utilizzo che ne andrete a fare. Un velocista dovrebbe optare per scarpe più leggere rispetto a chi ama fare lunghe corse, magari in campagna o in sentieri. In questo caso sarebbero da scegliere A5.
  • Le categorie di scarpe da running

    scarpe da running

    Molte marche e modelli sono in commercio, ma le categorie che raggruppano le scarpe da running sono le stesse:
    A0 = minimaliste
    A1 = superleggere
    A2 = intermedie
    A3 = massimo ammortizzamento (neutre)
    A4 = stabili
    A5 = trial running (corsa in natura)

    La A0 è la più leggera, per chi nella corsa è esperto ed è adatta ad esercitazioni rapide, leggere e molto veloci. Man mano che scendiamo troveremo scarpe sempre più “pesanti”. La A5 per esempio garantisce la massima aderenza su terreni sconnessi e percorsi irregolari tipici della montagna. Anche il loro peso cambia: da meno di 200 grammi per le A1 a più di 300 grammi le A4. Le prime tre categorie sono per runner esperti e normopeso. Per la gran parte degli amatori, una buona scarpa A3 è la soluzione ideale, sia in allenamento sia in gara.

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    Le scarpe per correre sull’asfalto

    corsa asfalto

    Non sempre si ha la possibilità di fare una corsa, jogging nel parco. Molti anzi optano per la città preferendo l’asfalto. Ecco che occorre scegliere le tradizionali scarpe da running. Particolare attenzione va riservata alla forma della suola, che varia nelle categorie e da brand a brand: generalmente in gomma, può variare da piana a arcuata. Quasi ci dovremmo dimenticare di indossare le scarpe, tanto devono essere comode. Per questo bisogna scegliere non con gli occhi, anche se l’estetica non guasta mai, ma in questo caso coi piedi.
    Sull’asciutto dell’asfalto tutte le scarpe vanno benissimo ma, dobbiamo tenere conto che potrebbe piovere e quindi anche in questo caso sarà necessario avere una scarpa che ti garantisca il grip perfetto.
    Tutte le marche sportive più conosciute hanno scarpe da running: nike, asics, mizuno. Non esiste la marca perfetta, ma ciò che ci è più congeniale. Andando da Decathlon avremo la possibilità di confrontare i vari modelli.

    Esiste la migliore scarpe da corsa?

    In definitiva vi starete domandando qual è la migliore scarpa da corsa. Quanto detto fin’ora prova che non esiste, ma c’è la scarpa running giusta per ognuno di noi. Ognuno è infatti diverso dall’altro, ha un modo diverso di camminare, di correre. C’è chi si allena duramente, chi corre per hobby. C’è chi è più soggetto a infortuni, c’è chi è più allenato. C’è chi preferisce correre in città e chi in mezzo alla natura. Insomma la scarpa ideale che valga per tutti non può esistere!.
    La scarpa deve farci sentire a nostro agio e permettere una buona prestazione. Ci sono comunque delle peculiarità di ogni brand che è giusto valutare. L’ultima scarpa running mizuno per esempio, la Wave Ultima 9, ha puntato nel differenziare la suola: molto soffice, con un potere di rimbalzo maggiore a livello del tallone e, quindi, con un’ammortizzazione senza eguali. L’ultimo modello da corsa della Nike, la Lunarepic Flyknit 2, ha invece puntato sui tessuti della scarpa: proprietà statiche, resistenti e traspiranti.
    Insomma ognuna si differenzia per piccoli e grandi particolari, sta a noi trovare quello che più ci si addice!.

    Parole di Lavinia Sarchi