Come pulire le zanzariere

Ecco tutti i passaggi necessari e i consigli utili per pulire al meglio la zanzariera di casa in modo veloce ed efficace.

Come pulire le zanzariere

Come pulire le zanzariere, ottime alleate per tenere alla larga nei mesi più caldi dell’anno, ma non solo, gli insetti più odiati di sempre? L’operazione potrebbe essere davvero più facile di quanto si creda. Basta seguire i passaggi e i consigli giusti e l’igiene delle zanzariere è garantita in pochi minuti e con pochissima fatica. Ecco come.

Prima di iniziare

Qualche premessa è d’obbligo. Se le zanzariere sono mobili e facilmente smontabili, la procedura è ancora più semplice ed efficace: basta immergerle in una vaschetta con un po’ di acqua e aceto, risciacquarle, lasciarle asciugare e il gioco è fatto. Se, invece, sono fisse o difficili da montare e smontare, meglio lasciarle al loro posto e pulirle da montate almeno ogni tre mesi, per garantire loro un buon livello di igiene, perché tra insetti e polvere, pulviscolo e residui vari la sporcizia che si incastra tra le maglie della zanzariera può essere davvero più del previsto.

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Via la polvere

La prima cosa da fare è eliminare tutta la polvere o almeno gran parte di essa. Allo scopo, l’alleato migliore è sicuramente l’aspirapolvere, meglio se dotato di apposito beccuccio o spazzola. In alternativa può essere utile anche l’aspirapolvere in formato mini che si utilizza per aspirare le briciole in cucina. Un’accortezza è fondamentale: evitare si sbattere con forza la zanzariera o di forzarne la maglia con gli elettrodomestici perché si tratta di una struttura delicata che potrebbe rompersi o rovinarsi.

La pulizia vera e propria

Eliminata la polvere superficiale, non resta che pulire e igienizzare il tutto procurandosi un secchio di acqua tiepida con l’aggiunta di due bicchieri di aceto e un po’ di detergente sgrassatore neutro e delicato. Si miscela il tutto e si applica sulla zanzariera con l’aiuto di un pennello dalle setole morbide, effettuando dei movimento dall’alto verso il basso, sempre evitando di esercitare una pressione eccessiva sulla zanzariera rischiando di rovinarla. Coperta tutta la superficie, non resta che risciacquarla con l’aiuto di una spugna leggermente imbevuta di acqua (ovviamente poi strizzata a dovere). Pulito e risciacquato il tutto, la zanzariera va lasciata asciugare liberamente all’aria. Se, una volta asciutta completamente, non è ancora perfettamente pulita si può ripetere l’operazione, spennellandola nuovamente con la miscela di acqua, aceto e detergente neutro, per poi passarla con la spugna o un panno in microfibra inumidito.

Parole di Camilla Buffoli