Come non mangiare troppo quando siamo invitati a cena fuori

Per riuscire a non mangiare troppo negli inviti a cena fuori bisogna farsi furbe. Ordinare solo un primo o un secondo, mini porzioni e una pizza piccola sono già delle buone scelte

Come non mangiare troppo quando siamo invitati a cena fuori

In estate, specie in vacanza, capita spesso di cenare fuori, e cercare di non mangiare troppo può diventare un tale assillo da spingere molte persone a sacrificare la vita sociale pur di non mettere a repentaglio la propria linea. E che dire di quando siamo a dieta, e guarda caso proprio in quel periodo si moltiplicano gli inviti in pizzeria, in ristorante o a casa di amici? Dire di no può significare ingurgitare meno calorie, ma anche finire per isolarsi e perdersi tante occasioni per divertirsi e stare bene con i propri amici. Insomma, il dilemma esiste e va in qualche modo risolto. Oggi vi suggeriamo qualche utile trucchetto, in realtà semplici regole di buon senso, per evitare di abbuffarci ogni volta che ci capita un invito fuori a cena (o a pranzo) ma senza per questo dover rinunciare al piacere della convivialità.

1) Rendete partecipi gli altri

Prima regola di buon senso: rendere partecipi i vostri ospiti o gli amici con cui vi trovate fuori a cena dei vostri propositi virtuosi. Invece di nascondervi, cosa che naturalmente rende molto più complicato il riuscire a giustificare mini porzioni o il no a qualche pietanza, dichiarate subito, con naturalezza e disinvoltura, che avete l’esigenza di mantenervi leggere, ma con gusto. In questo modo potrete permettervi di ordinare una pizza piccola o rifiutare un ricco antipasto e preferire un buon contorno di verdure. In amicizia, nella vita sociale e di coppia, la cosa migliore è la libertà, senza finzioni. Dire: ho piacere di stare con voi e di mangiare in un bel locale, ma non mi va di appesantirmi, significa anche affermare (implicitamente), che i vostri amici sono però del tutto liberi di mangiare ciò che desiderano. Il bello è che ognuno deve poter decidere cosa ordinare, e quanto mangiare, autonomamente. E’ dubbio la soluzione migliore, niente stupidi vincoli!

2) In pizzeria

In pizzeria è molto semplice riuscire ad evitare l’eccesso di calorie. Un buon trucco è quello di ordinare una pizza piccola, invece che una media o (peggio), grande. Quanto al condimento, se ordinerete una pizza senza mozzarella e a base di pesce (ad esempio ai frutti di mare), le calorie scenderanno e voi gusterete comunque un’ottima cena. Sempre in pizzeria, evitate l’antipasto, su cui ci si butta per fame in attesa che il piatto principale sia pronto. Semmai, prima di uscire di casa per incontrarvi al locale con i vostri amici, mangiate un frutto (una mela ad esempio), vi aiuterà a placare i morsi della fame e a resistere alle tentazioni. Se amate la mozzarella, scegliete una pizza con le verdure grigliate, come le melanzane, le zucchine o il radicchio. Con il formaggio filante si sposano alla perfezione ma certamente sono molto meno caloriche di una pizza con salsiccia, prosciutto e quant’altro. Bevete sempre tanta acqua, che riempie lo stomaco e aiuta a bilanciare l’eccesso di sodio presente in ogni pizza che si rispetti. Al limite, potete pasteggiare con un bicchiere (solo una 0,20 però) di buona birra chiara, che è meno calorica del vino.

3) In ristorante

In ristorante sentitevi libere di ordinare secondo le vostre esigenze. Evitate il pasto completo, magari potete optare per un antipasto leggero (come un’insalata di polpo o del prosciutto e melone) e un ottimo secondo di pesce, cucinato in modo sano e senza troppi intingoli. Anche una buona grigliata mista, con orate, branzini, gamberoni, seppie e calamari sarà senza dubbio una scelta azzeccata sia per il palato che per la linea. Proponetela agli altri e vedrete che tutti gradiranno. In ogni caso, cercate di evitare gli accumuli: se prendete un primo, lasciate perdere il secondo, le patatine fritte e il dolce. Se scegliete un secondo, magari di carne, accompagnatelo solo con una buona insalata mista cruda. Se volete concludere con un dolce, prendete la macedonia senza zucchero o un sorbetto di frutta (limone, anguria, melone, ananas, eccetera), evitando di farvi tentare da panne cotte, torte o tiramisu.

4) A casa di amici

Se siete invitate a cena da amici, ovviamente non potete ordinare da un menù, ma potete chiedere delle mezze porzioni di tutto, o semplici assaggi. Questo gioco si può fare anche in ristorante, specialmente se siete invitate in un agriturismo a menù fisso e completo. Sentitevi libere di rifiutare qualche pietanza, non dovete necessariamente mangiare tutto quello che portano in tavola solo perché è stato cucinato o ordinato. Ad esempio, se ci sono tantissimi antipasti, voi scegliete solo quelli più leggeri o che vi piacciono di più, evitando i salumi, le creme di formaggio e tutto ciò che sia troppo salato o grasso.

5) Occhio al pane

Il pane è un grosso nemico. La maggior parte delle persone ne mangia quintali senza neppure accorgersene già a inizio pasto, ritrovandosi con la pancia piena velocemente e costretti comunque e mangiare tutto fino alla fine. Che sciocchezza! Il pane, lasciatelo stare se avete davanti a voi tanti altri cibi buoni. Al limite, se avete ordinato un secondo, potete mangiarne una fetta per accompagnamento, ma evitatelo sia durante l’antipasto che se avete scelto un primo di pasta o riso.

6) Le bevande

Occhio alle bevande. Mai bibite zuccherate, pochissimo vino – ad esempio, potete farvi riempire un mezzo calice e centellinarlo per tutta la durata del pasto alternandolo all’acqua – e scordatevi il superalcolico come degna conclusione. L’acqua è vostra amica, bevetene sempre tanta durante il pasto, aiuta a digerire e mantiene lo stomaco pieno. Insomma, con questi piccoli suggerimenti passerete indenni la trafila di deliziose cenette fuori che vi aspetta questa estate!

Parole di Paola Perria