Come mettere il fard in 3 mosse

L'applicazione del fard può nascondere molte insidie. Scegliere il giusto colore, la texture migliore per la propria pelle e applicare nel punto giusto il blush può non essere facile, per questo motivo noi vi vogliamo dare una serie di utili dritte.

Come mettere il fard in 3 mosse

Sapere come mettere il fard è una delle basi del make up, saper regalare un tocco di colore al viso e ridare tridimensionalità ai tratti dopo l’applicazione del fondotinta è sicuramente una parte fondamentale nella realizzazione della base trucco. Molti trucchi per la primavera 2012 giocano con un look acqua e sapone ravvivato da un tocco di blush vivace e luminoso, in special modo quando ci si cimenta con questo tipo di make up, ma in generale in ogni occasione, è importante saper scegliere il giusto fard e soprattutto è importante applicarlo correttamente. Le classiche guance alla Heidi possono essere simpatiche in alcune occasioni, ma quando si vuole un aspetto ricercato e chic sono assolutamente da evitare.
Saper scegliere la tipologia e la colorazione di fard più adatta per la propria pelle e i propri colori è importante tanto quando saper applicare correttamente il prodotto senza avere lo spiacevole effetto macchia. Vediamo insieme come scegliere il blush e come procedere per una corretta applicazione.

Come scegliere il fard

Come scegliere il blush giusto per la propria pelle E’ importantissimo scegliere il fard con la texture più adatta per la propria pelle. Partiamo dalle basi, il fard in polvere è adatto a tutte le occasioni e per tutti i tipi di pelle, ma è particolarmente indicato per quelle miste e grasse, il blush in crema è perfetto in primavera ed estate per realizzare una base leggera e luminosa, è perfetto con la pelle secca e normale, ma potrebbe essere problematico con pelli particolarmente grasse, stesso discorso vale per i blush in mousse e i fard liquidi. Per ciò che riguarda il finish, i fard opachi o satinati sono perfetti sia durante il giorno che alla sera, i blush shimmer sono perfetti per dare un tocco di colore e luce nello stesso momento e sono da evitare se si ha una pelle con pori dilatati e molti segni dell’acne o rughette, i fard con glitter o finish frost sono da prediligere dopo il tramonto per ravvivare un look serale.

Blush- carnagione, le combinazioni perfette

Quale colore di blush scegliere Quando si sceglie il blush è importante puntare su tonalità che si sposino bene con la propria carnagione. Chi ha una pelle chiara con sottotono rosato dovrebbe prediligere i blush nei toni dell’english rose, del rosa caramella, del fucsia, del lilla e del pesca mentre chi ha una carnagione mediterranea sta meglio con fard nei toni dell’albicocca, del corallo, del mattone, del rosa caldo e del biscotto. I blush nei toni del viola, dal vinaccia al prugna, stanno bene a tutte, ma vanno utilizzati in dosi minime e devono essere sfumati alla perfezione, lo stesso discorso vale per il rosso, i blush in questa tonalità devono essere lavorati con cura perchè il rischio di avere macchie di colore sul viso è molto alto.

Consigli per l’applicazione del fard

Come applicare il blush Per applicare alla perfezione il fard è molto importante utilizzare il giusto strumento. I blush liquidi e quelli in mousse vanno applicati con le dita, solo in questo modo si riesce ad ottenere una buona sfumatura, i blush in crema possono essere applicati con le mani o con un pennello a testa larga, dipende tutto dalla consistenza del prodotto. I blush in polvere vanno applicati con un pennello di media grandezza e setole morbide in modo da lavorare bene il prodotto sul viso. La zona in cui va applicato il blush sono le guance, attenzione però a non portare eccessivamente il prodotto verso il naso e la bocca perchè così si invecchia l’aspetto, mentre ricordatevi sempre di sfumarlo bene all’attaccatura dei capelli e verso le tempie in modo da avere un maggiore effetto lift.

Parole di Claudia Sobrero