Come dipingere con il rullo

Consigli e suggerimenti utili per dipingere le pareti di casa con l'aiuto del rullo a colpi di fai da te.

Come dipingere con il rullo

Come dipingere con il rullo una parete e il soffitto delle stanze di casa, per un lavoretto fai da te semplice e veloce, ma con un effetto da veri professionisti del mestiere. Infatti, il rullo è lo strumento perfetto per guadagnare tempo e assicurarsi un buon risultato, ridurre lo sforzo e massimizzare la resa. Ma ecco qualche consiglio utile per sfruttarlo al meglio, per utilizzarlo al massimo delle sue potenzialità.

Cosa serve? Prima di passare all’azione vera e propria, è fondamentale procurarsi tutta l’attrezzatura necessaria. In particolare, oltre al colore scelto per la tinteggiatura delle pareti, servono un pennello, il rullo, una vaschetta per la vernice o un secchio con apposita rete. Qualche precisazione è d’obbligo: il pennello dovrebbe essere medio, di quelli adatti a rifinire i bordi e gli angoli; il rullo dovrebbe essere dotato di un bastone lungo almeno 1,20 metri o di un manico telescopico allungabile; la vaschetta può andare bene se la superficie da tinteggiare è ridotta, se invece si tratta di pareti più grandi o più stanze, meglio optare per il secchio con la rete. Procurato l’occorrente, non resta che preparare la stanza al cambio di look, rivestendo eventuali infissi, caloriferi, battiscopa e altre superfici da proteggere con l’aiuto di carta da giornale e nastro adesivo di carta; anche il pavimento va protetto a dovere per evitare che si macchi con il colore passato sulle pareti.

Tutto pronto, materiale e superfici. Non resta che iniziare. Meglio partire dalle pennellate strategiche sui bordi e negli angoli di tutta la parete da tinteggiare, in modo da evitare sbavature o errori con il rullo. Segnato il perimetro e dipinti i dettagli, non resta che procedere con il rullo, cominciando da 30 cm di distanza dal profilo inferiore e almeno 15-20 centimetri da quelli laterali. Il rullo va prima intriso nel colore, poi passato sulla vaschetta o sulla rete applicata al secchio, per eliminare gli eccessi di vernice, per poi procedere con la tinteggiatura vera e propria, che si effettua passando il rullo dal basso verso l’alto e viceversa, con un movimento continuo del polso ed esercitando una leggera pressione fino ad aver coperto gran parte della parete. Esaurito il colore si ripetono gli stessi passaggi fino alla tinteggiatura completa della superficie interessata: dopo aver finito con il rullo, si possono completare le rifiniture con il pennello utilizzato all’inizio, facendo attenzione a non effettuare tratti troppo evidenti.

Parole di Camilla Buffoli