Come curare le piante: le Rose Antiche

Le Rose Antiche sono quelle rose esistenti già prima del 1867. Sono di una straordianaria bellezza. Alcune fioriscono una sola volta l'anno, altre hanno più fioriture. Non sono difficili da coltivare e molte sopportano bene anche le basse temperature e il gelo

Come curare le piante: le Rose Antiche

 
Le rose sono le regine dei fiori. Tra le tantissime specie di rose ci sono quelle denominate “Antiche”. Ma perchè si chiamano “Antiche”?
La spiegazione è semplice: tutte le varietà di rose appartenenti a specie esistenti prima del 1867 vengono definite “Antiche“, mentre tutte le rose appartenenti alle specie ottenute dopo il 1867 sono chiamate “Moderne”. Le Rose Antiche, a loro volta, sono suddivise in due gruppi: quelle che fioriscono una sola volta l’anno e quelle che hanno più fioriture. Vediamo quali sono le Rose Antiche e come coltivarle.
 
Definire meravigliose le Rose Antiche è riduttivo.  
Sono molto facili da coltivare, perchè resistono bene anche alle basse temperature e non vengono colpite facilmente da malattie.
Devono essere piantate in una posizione che sia soleggiata per almeno 6 ore al giorno e il terreno non deve assolutamente essere acido.
 
Le rose vanno piantate da novembre a marzo.  
Bisogna scavare una buca molto ampia, porre sul fondo delle foglie e uno strato di terriccio con il concime. Poi si copre con un altro pò di terriccio e solo a questo punto si inserisce la pianta nel terreno. Si ricopre bene la buca con altro terriccio misto a concime. Per terminare si annaffia. Ricordatevi di annaffiare una volta alla settimana.
 
Di seguito troverete i vari tipi di Rose Antiche che potete ammirare anche nella fotogallery.
 

  • Rose Galliche: crescono in rosai alti anche due metri. Fioriscono una sola volta; la loro caratteristica è l’assenza di spine e i fiori di colore bianco, scuro o bicolore.
  • Rose Damascene: alcune varietà hanno più fioriture. Producono fiori molto profumati, il cui olio è spesso usato in erboristeria e cosmetica. Il colore dei fiori è bianco, rosa o rosso.
  • Rose Alba: fioriscono a giugno con fiori di colore molto chiaro, bianchi, rosa o crema. Le Rose Alba crescono in cespugli alti anche più di due metri che resistono bene al gelo.
  • Rose Centifolia: sono conosciute anche come anche Rose di Provenza. Crescono in cespugli e producono fiori profumati bianchi o rossi, con molti.
la Rosa Centifolia è utilizzata in erboristeria e cosmetica.
  • Rose Muscosa: hanno questo nome perchè una sorta di muschio marroncino dal profumo fruttato ricopre il fiore che ha dimensioni molto grandi.
  • Rose Cinesi: come dice il nome, furono importate dalla Cina ne XVIII secolo. Crescono in cespugli senza spine e fioriscono più volte l’anno. Non sopportano il gelo e hanno bisogno di temperature miti e di molto sole.
  • Rose Portland: sono il risultato di un’ibridazione tra una Rosa Damascena ed una Rosa Gallica. I rosai non superano il metro e mezzo di altezza. Producono fiori di colore rosso scuro e rosa. I fiori sono profumati.
  • Rose Bourbon: queste piante possono raggiungere i quattro metri di altezza. Sono prive di spine, e i fiori sono profumati e di vari colori e sfumature: rosa, bianchi e rossi.
    La caratteristica di queste rose sono le foglie che hanno un colore rosso.
  • Ibride Perenni: hanno fiori molto grandi di diversi colori. Sopportano moto bene le basse temperature e resistono al gelo, però possono essere soggette a malattie.
  • Rose Multiflora: crescono in cespugli che alti, e i loro rami sono ricchi di spine. I fiori sono piccoli, dalle sfumature chiare e molto profumati.
     
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  • Parole di Irene