Di Irene | 1 Febbraio 2010
Oggi parlerò di una splendida orchidea che ha un nome di donna: Vanda.
Il nome di questa orchidea ha origini indiane e significa “gradita alle persone per il suo profumo, forma e colore“.
L’Orchidea Vanda è originaria di alcune zone dell’Asia, in particolare India, Cina e Indonesia, della Florida, delle Hawaii e dell’Australia. Ci sono due tipi di Orchidea Vanda che possiamo coltivare.
La caratteristica particolare dell’Orchidea Vanda sono le sue radici: molto grosse che crescono libere nell’aria. Per questo motivo le Vanda devono essere coltivate all’interno di cestini di legno appesi in alto, in modo che le radici possano essere libere di “penzolare”.
Non deve esserci troppo terriccio tra le radici.
Ecco le temperature ideali per coltivare questa Orchidea: in estate la temperatura deve essere compresa tra 28°e 30° di giorno e 20°-25° di notte. In inverno la temperatura non deve scendere al di sotto dei 15°.
Le Vanda con foglie cilindriche deve stare al sole tutto il giorno, mentre la Vanda con foglie nastriformi vuole la luce diretta del sole solo per alcune ore la mattina.
Queste orchidee hanno bisogno di umidità e molta acqua soprattutto in primavera e in estate, quando le annaffiature devono essere quotidiane ed effettuate di mattina.
Nella fotogallery potete ammirare bellissime immagini di Orchidea Vanda.
Foto:
www.elicriso.it
www.orchids.it
www.faidate360.com
images1.fotoalbum.virgilio.it
Parole di Irene