Come curare le piante: l’Azalea

L'Azalea da interno è una delle piante d'appartamento più amate. E' delicata, ma non difficile da coltivare. Si può tenere sul balcone durante l'estate, basta riporla in una posizione riparata e non alla luce diretta del sole

Come curare le piante: l’Azalea

 
Tra le piante d’appartamento più amate c’è sicuramente l’Azalea. La varietà di Azalea da interno non supera i 50 cm di altezza, e fiorisce all’inizio della primavera; i fiori sono rosa, fucsia e lilla e la loro forma li fa assomigliare a piccoli imbuti. Sono riuniti in gruppi di tre o quattro e ricoprono completamente la pianta durante il periodo della fioritura. Le foglie sono verdi scure e ricoperte da una sorta di peluria. L’Azalea da interno è una pianta abbastanza delicata
e, se decidete di metterla sul balcone durante la bella stagione, dovete fare attenzione all’esposizione: la posizione deve essere riparata e la pianta non deve essere colpita direttamente dai raggi del sole.
 
L’Azalea non sopporta temperature che scendono al di sotto dei 12°. Per quanto riguarda le annaffiature, gli esperti consigliano un metodo un pò particolare per questa pianta: bisogna immergere il vaso all’interno di un secchio colmo d’acqua e lasciarlo per 40 minuti-un’ora. Poi fare sgocciolare il vaso.
 
Il terriccio deve essere umido, mai secco, quindi bisogna annaffiare frequentemente in estate, ma facendo attenzione a non inzuppare il terriccio, altrimenti la pianta marcisce.
 
L’Azalea va concimata ogni due settimane con un prodotto apposito per tutta l’estate.
I fiori secchi vanno eliminati.
 
Nella fotogallery potete ammirare alcune immagini di Azalee da interno.

Parole di Irene