Come cucinare una pasta e fagioli a regola d'arte

Preparata un tempo dai contadini, la pasta e fagioli nasce come piatto povero, ma ancora oggi è uno dei grandi classici della nostra cucina: ecco come prepararla

Come cucinare una pasta e fagioli a regola d’arte

Foto Instagram | @ilclubdellericette

Considerato uno dei grandi classici della tradizione culinaria italiana, la pasta e fagioli nasce come piatto povero e affonda le sue radici nella realtà contadina dei secoli passati. Un tempo, veniva preparata dai contadini, alle prime luci dell’alba, prima di uscire di casa per andare a lavorare nei campi. Sul fuoco si metteva una pentola di terracotta, in cui i fagioli cuocevano a fuoco lento insieme all’acqua piovana, senza che ci fosse bisogno di controllare la pentola durante la cottura. Al ritorno dai campi, ecco che la pasta e fagioli, insaporita poi con una parte grassa, come le cotiche di maiale, e un po’ di pasta fatta in casa, era pronta per essere servita in tavola.

Gli ingredienti

Per preparare una pasta e fagioli a regola d’arte, noi ci affidiamo a una deliziosa e saporita ricetta bolognese (per 8 persone), per la quale dovrete procurarvi: 500 grammi di fagioli, 2 patate di media grandezza, 100 grammi di pomodori pelati, 1 spicchio d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 1/2 cipolla, 1 carota, 1 gambo di sedano, 1 rametto di rosmarino, 50 grammi di pancetta di maiale, 200 grammi di pasta all’uovo. Infine, immancabilmente una buona spolverata di parmigiano reggiano, olio, sale e pepe.

Fate cuocere i fagioli a fuoco dolce come una volta

Iniziate mettendo i fagioli in acqua fredda per 12 ore, quindi sgocciolateli e poneteli in una grande pentola, insieme a una cipolla, una carota e il sedano lavati e tagliati a pezzi. Lasciate cuocere i fagioli per almeno 2 ore su fuoco medio, quindi togliete circa 8 cucchiai di fagioli e le verdure che avete messo in precedenza. All’acqua di cottura e ai fagioli rimasti aggiungete le patate sbucciate e tagliate a dadini.

Rosolare per una zuppa ancora più saporita

Continuate la cottura per altri 45 minuti, poi passate il tutto con un passaverdure in modo da ottenere una crema non troppo densa. In un pentolino fate rosolare uno spicchio d’aglio e la pancetta tagliata a piccoli cubetti, insieme al rosmarino e a quattro cucchiai d’olio. Quando gli ingredienti saranno dorati e leggermente croccanti, unite i pomodori pelati, un pizzico di sale e i fagioli che avevate messo da parte in precedenza. Abbassate la fiamma, mettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco dolce per circa un’ora. A fine cottura, aggiungete il prezzemolo lavato, privato dei gambi e finemente tritato.

Manca solo la pasta per servire in tavola

Trascorso il tempo di cottura, incorporate il sugo di fagioli al passato, portate a ebollizione e versate la pasta all’uovo, meglio se fatta in casa. Fate cuocere 15 minuti circa, spegnete il fuoco e lasciatela intiepidire. Servite la pasta e fagioli cosparsa con una abbondante spolverata di parmigiano reggiano, pepe appena macinato e un filo di olio crudo.

Parole di Linda Pedraglio