Come coltivare le mandorle

Come coltivare le mandorle? Ecco alcuni utili consigli sulla coltivazione di questo tipo di frutta secca.

Come coltivare le mandorle

Come coltivare le mandorle? La frutta secca rappresenta un alimento prezioso per la salute dell’organismo, in quanto estremamente ricca di proprietà benefiche sotto diversi punti di vista. Perché non avere, dunque, sempre a disposizione un po’ di frutta secca biologica? Le mandorle fanno parte della frutta secca in questione e, forse, non tutti sanno che è possibile coltivare un albero di mandorlo in casa, o meglio… in giardino, nel vostro piccolo orto personale. Come piantare, dunque, il mandorlo per ottenere dei deliziosi frutti da sgranocchiare durante la giornata? Ecco alcuni utili consigli sulla coltivazione delle mandorle.

Coltivazione delle mandorle: la messa a dimora e la concimazione

Terreno

La messa a dimora di un albero di mandorle necessita di una buca profonda circa 50 centimetri e larga circa 80 centimetri, all’interno della quale riporre le radici della pianta da fissare con un tutore, in modo tale che l’albero possa crescere dritto. Prima di procedere in questo senso, eliminate le radici di eventuali erbacce e la presenza di sassi. Oltre a ciò, sarà necessario pensare anche alla concimazione – la fertilizzazione del terreno andrà eseguita periodicamente, in special modo durante la primavera – che potrà essere eseguita con del compost naturale e del letame e, in ogni caso, con delle piccole dosi di azoto.

CONSIGLI PER CONCIMARE LE PIANTE DA FRUTTO

Coltivazione delle mandorle: l’innaffiatura e la potatura

Innaffiatura

Dopo aver piantato l’albero, dovrete procedere con l’innaffiatura che andrà eseguita regolarmente, in modo da mantenere il terreno umido: non esagerate e fate attenzione ad evitare i ristagni di acqua dannosi per la salute della pianta; inoltre, ricordatevi di annaffiare il mandorlo in crescita almeno una volta a settimana, in caso di assenza di pioggia. Per quanto riguarda la potatura, questa dovrà essere eseguita quando l’albero smette di crescere – dunque, durante il periodo invernale – eliminando le parti malate della pianta, i rami morti o troppo alti e parte del fogliame, se troppo denso per far respirare la pianta e garantirne una crescita sana.

CONSIGLI PER POTARE GLI ALBERI

Coltivazione delle mandorle: il raccolto

Mandorle raccolto

Infine, parlando del raccolto, questo non avverrà molto presto: dovranno, infatti, passare circa 5 anni, prima di vedere i frutti e poterli raccogliere. Una volta avviata la produzione, ad ogni modo, si avranno dei raccolti davvero soddisfacenti, ma occorrono alcuni anni prima che l’albero di mandorle raggiunga la sua piena capacità di produzione. Ne vale, comunque, la pena: un albero di mandorle può produrre frutti abbondanti anche per 50 anni.

Parole di Elena Arrisico