Coliche del neonato: cause, rimedi e cibi da evitare

Le coliche gassose affliggono ben il 50% dei neonati italiani. Le cause sono diverse, in alcuni casi può trattarsi di allergia. Tra i rimedi anche i probiotici.

Coliche del neonato: cause, rimedi e cibi da evitare

Le tipiche coliche del neonato sono un disturbo a cui difficilmente i piccoli riescono a scampare, sia quelli allattati artificialmente che al seno materno. Infatti, da indagini statistiche risulta che ben la metà dei bimbi italiani fino ai sei mesi di vita soffre di disturbi gastrointestinali, e, nello specifico, il 28% dei neonati fino ai tre mesi, è alle prese, giornalmente, con le colichette gassose. Un verso stress per il piccolo, che manifesta il suo malessere con pianti convulsi e prolungati, da strappare il cuore, e conseguentemente anche per mamma e papà. Il dolore insorge qualche ora dopo la poppata o il biberon, e può essere di forte intensità e durata perché le bolle di gas premono sugli organi interni del piccolo.

Coliche del neonato: le cause

Si tratta di un problema non certo grave, che non compromette in alcun modo l’assimilazione del latte materno e, quindi, la crescita, ma è comunque una sofferenza per il bebè, e, conseguentemente, per le neo mamme. Le cause sono molteplici, non sempre chiarissime. Spesso la comparsa delle colichette gassose è una conseguenza dell’aerofagia, ovvero dell’ingestione di aria insieme al latte, soprattutto quando il bimbo ciuccia con voracità (del resto questa è una cosa che capita anche a noi adulti quando mangiamo troppo in fretta).

Tuttavia, questo fenomeno potrebbe anche essere il sintomo di un’allergia alle proteine del latte vaccino quando si comincia con lo svezzamento. In questo caso le coliche sono accompagnate da diarrea, dermatite atopica e anche vomito. Ci sarebbe poi una terza causa, definita genericamente “psicosomatica”, legata ai livelli di stress del neonato, assorbiti dall’ambiente esterno. E’ appurato che i bambini sono delle vere e proprie spugne, e perciò qualunque condizione perturbante che li circondi, come una forma di depressione post partum della madre, o situazioni di tensione in famiglia, finisce per avere conseguenze sul loro organismo delicato.

Le coliche del neonato: i rimedi

Tuttavia, non è affatto detto che i neonati debbano per forza sta male a causa del gas intestinale. Soprattutto, a conforto di tante mamme preoccupate, giunge il risultato di una ricerca condotta dall’Università di Torino e pubblicato dalla rivista Pediatrics, che le chiama direttamente in causa. Basandosi su precedenti studi, che avevano evidenziato differenze nella composizione delle flora intestinale dei lattanti affetti da coliche rispetto ai bebè sani, i ricercatori hanno provato a risolvere il problema “a monte”.

Ovvero, hanno provato a far assumere ad un certo numero di bambini un probiotico – il Lactobacillus reuteri – per una settimana. Al termine dell’esperimento è emerso come i neonati avessero drasticamente ridotto il numero e la durata delle crisi di pianto da colica. Un bel successo, tanto che i medici hanno dichiarato che l’utilizzo di probiotici potrebbe essere allargato anche ai bimbi allattati artificialmente. Anche l’omeopatia può venire in aiuto come rimedio naturale alle coliche, così come i massaggi al pancino, anche se sarebbe meglio che a praticarli fossero mani esperte.

Coliche del neonato: i cibi da evitare

Le mamme possono cercare di alleviare il problema delle coliche gassose nei loro bebè anche modificando la loro alimentazione in modo da ridurre la quantità di possibili allergeni. Ad esempio durante l’allattamento nella dieta della neomamma dovrebbero essere meno presenti (magari non eliminati ma comunque mangiati di rado), cibi come i frutti di mare, le arachidi, la soia, le uova. La cosa migliore sarebbe quella di chiedere delucidazioni al proprio pediatra, in modo da non sbagliare. In genere le coliche passano da sole dopo il primo anno di vita.

Parole di Paola Perria