Colesterolo, più basso con le fibre

E’ importante inserire nel nostro regime alimentare tante fibre per aiutare l’intestino e rinforzare l’apparato immunitario. E poi per tenere sotto controllo il colesterolo, gli zuccheri e a valorizzare l’effetto detox.

Colesterolo, più basso con le fibre

Volersi bene. Non basta concedersi lussi sfrenati, regali peccaminosi. Lo si dimostra mangiando bene, stando attente a tavola a come si strutturano i menù. E’ importante inserire nel nostro regime alimentare tante fibre per aiutare l’intestino e rinforzare l’apparato immunitario.
Frutta, verdura, cereali integrali. Una dieta equilibrata deve prevedere anche questi cibi, oltre a carboidrati, proteine e grassi. Soprattutto per tenere sotto controllo il colesterolo, gli zuccheri e a valorizzare l’effetto detox.
 
Le fibre possono essere di due tipi: solubili, di cui fanno parte la pectina (ricordate l’addensante della marmellata?), le gomme, … e si sciolgono a contatto con i liquidi formando una specie di gel, e insolubili. Sono in questo caso filamenti che si trovano all’interno dei vegetali e costituiscono anche la buccia della frutta, l’involucro dei cereali.
 
Sono importanti perché accelerano il transito intestinale e quindi combattono la stitichezza, favoriscono la digestione. È importante bere molta acqua per ottimizzare gli effetti delle fibre solubili: almeno 2 litri di acqua al giorno. Bisogna stare attenti perché mangiarne troppo limitano l’assorbimento del colesterolo e dei carboidrati, inoltre riducono il ferro e calcio, oltre (ovviamente) a incorrere in disturbi intestinali.