Colesterolo: meglio una bistecca degli hot dog

La carne non fa benissimo per la dieta. E' meglio mangiare il meno possibile, soprattutto di quella rossa. Massimo un etto a settimana. Sotto accusa ci sono però le carni trattate, come hod dog e salsiccia

Colesterolo: meglio una bistecca degli hot dog

In estate buttare una salamella sulla griglia è un attimo. Ma sono meglio la carne o gli hot dog (e tutti i derivati)? Purtroppo come è possibile immaginare dovete fare molta attenzione ai vostri barbecue. Purtroppo la carne tratta aumenta il rischio di infarto (colesterolo alto) e di diabete, quindi preferite sempre un taglio di carne come una fiorentina, una costoletta a una saporita salsiccia. Questo consiglio deriva da un’analisi di numerosi studi (20 per un totale di oltre un milione di persone). Sul banco degli imputati sono state messe tutte le carni lavorate.
Purtroppo di base c’è un problema che il processo industriale di lavorazione della carne altera il rapporto fra grassi e proteine o peggiora la qualità dei grassi è probabile che il risultato sia un alimento meno sano della carne rossa di partenza, spiega Francesco Leonardi, segretario dell’Associazione Nazionale di Dietetica e Nutrizione Clinica.
 
Non pensiate che la carne rossa comunque sia sana. Anche lei contiene molto grasso ed è una delle principali responsabili delle malattie cardiovascolari perché contribuisce ad aumentare il colesterolo. Per non correre rischi bisognerebbe mangiare un etto una volta la settimana e preferire poi quella bianca, meno grassa.
 
Lo so, un etto è poco. Devo dire che è una porzione davvero minima, soprattutto per un uomo, ma il consiglio è quello di fare un pasto completo, con primo e secondo affinché le porzioni siano ridotte ma ben equilibrate.