Colesterolo alto, quali problemi può causare?

Si scatena la reazione infiammatoria. Secondo il medico, un simile meccanismo si ha con la gotta, quando gli acidi urici, derivati dal consumo eccessivo di carne, cristallizzano e attaccano le articolazioni, innescando la reazione immunitaria.

Ogni tanto mi piace tornare sull’argomento colesterolo, perché spesso non gli diamo il giusto valore. Oggi vorrei cercare di capire cosa veramente comporta avere i livelli alti, quali sono i reali rischi. Questa anlisi non è farina del mio sacco, ovviamente, ma il risultato di uno studio condotto dal team di Eicke Latz, uno dei più famosi immunologi del mondo, che per la prima volta ha trovato prove alla sua ipotesi: il nemico di arterie e cuore, che provoca l’occlusione dei vasi sanguigni, è formato da cristalli che hanno la capacità di “ingannare” il sistema immunitario.
Evitando di usare termini tecnici, Latz sostiene che i cibi troppo grassi (fritti, unti, ecc) alimentano i cristalli di colesterolo, che come adesivi si accumulano sulle pareti dei vasi sanguigni. E poi il colesterolo chiama in azione le “cellule spazzino“, quelle immunitarie che dovrebbero difendere dalle malattie, pur non essendoci virus o batteri a richiamarle.
 
Cosa succede? Si scatena la reazione infiammatoria. Secondo il medico, un simile meccanismo si ha con la gotta, quando gli acidi urici, derivati dal consumo eccessivo di carne, cristallizzano e attaccano le articolazioni, innescando la reazione immunitaria.
 
Ovviamente c’è la possibilità di curarsi, magari con una dieta e con i giusti farmaci. Detto questo il quadro clinico non è ancora completo e bisogna attendere ulteriori studi.