Di Flavia Scirpoli | 6 Settembre 2023

C’è un errore comunissimo che si commette con aglio e cipolla - pourfemme.it
Cipolla e aglio sono degli aromi molto apprezzati che si usano tanto in cucina. Ma attenzione a come si conservano.
Cipolla e aglio sono ingredienti immancabili in cucina per dare profumo e aroma a tutto ciò che si prepara. La cipolla si può mangiare sia cotta (stufata, saltata in padella, caramellata, al forno) che cruda. Si può aggiungere in zuppe, minestre, sughi, torte salate. L’aglio invece si può usare in alcune ricette o come condimento. Di solito quando si acquistano, si possono conservare per più giorni e utilizzare all’occorrenza visto che servono per tantissime preparazioni. Proprio alla conservazione bisogna fare attenzione: spesso, infatti, si sottovaluta questo aspetto fondamentale e si commette un comunissimo errore che può inficiare sull’utilizzo di questi ortaggi.
Come rimediare all’errore comunissimo che si commette quando si conservano aglio e cipolla
Le cipolle e l’aglio arrivano dal sottosuolo e quindi di norma vanno conservati in un luogo buio, fresco e asciutto. Questo serve a rallentare la formazione dei germogli. Infatti, se questi ortaggi sono esposti a luce e umidità, germogliano subito e non sono più mangiabili. Di solito aglio e cipolla vengono conservati insieme e proprio qui si nasconde il comunissimo errore fatto dalla maggior parte delle persone.

Come conservare aglio e cipolla per evitare che si rovinino – pourfemme.it
Se uno di questi ortaggi matura, di conseguenza fa maturare e germogliare anche quelli vicini per via dei gas che sprigiona. Aglio e cipolla, quando germogliano, sono sicuramente da buttare via perché iniziano a diventare pericolosi per la salute. Peggio ancora se si conservano assieme alle patate. In definitiva, si possono tenere aglio e cipolla nello stesso posto ma a distanza, ad esempio posizionandoli in cesti separati che permettano una buona areazione, in modo da non stare a contatto tra loro.
Cipolla e aglio non vanno assolutamente in frigorifero perché qui dentro c’è molta umidità che agevola la crescita dei germogli oltre che la formazione di grinze che rovinano gli ortaggi. Solo se sono cotti, si possono conservare in frigo per due giorni. Quando si tratta di conservazione degli alimenti bisogna fare molta attenzione per due motivi: sia per non rovinarli ed evitare di gettarli senza utilizzarli, sia per non rischiare di consumare un alimento non più commestibile.
Ci si può regolare in questo modo con la cipolla: se il suo odore è fresco e pungente, può essere utilizzata senza alcuna preoccupazione. Se invece l’odore sa di muffa o già alla vista ci si accorge di qualche stranezza nel colore o nella consistenza, è meglio non usarla. Per quanto riguarda l’aglio, meglio non usarlo se è vecchio: ci si accorge che lo è se lo spicchio è giallastro e ha un cattivo odore. Consumarlo e utilizzarlo solo se è solido e asciutto.
Parole di Flavia Scirpoli