Cibi da eliminare per dimagrire: i primi 5 alimenti proibiti per una dieta efficace

Per perdere peso è fondamentale partire da una sana e corretta alimentazione. Ma prima di iniziare la dieta, ecco i 5 alimenti proibiti da evitare. Tenendo bene a mente la ‘lista nera’ avremo alcuni cibi da eliminare per dimagrire rapidamente e dire addio a gonfiore, cellulite e chili in eccesso.

Cibi da eliminare per dimagrire: i primi 5 alimenti proibiti per una dieta efficace

Foto Shutterstock | YoloStock

Fare la dieta impone costanza e sacrifici. È importante che una volta intrapresa, la si segua rispettandone le regole. Cominciamo allora, per chi vuol perdere peso, a elencare quali sono i primi cinque cibi da eliminare per dimagrire. Con qualche sforzo e abbinando i cibi giusti ad abitudini sane, otterremo sicuramente i risultati. Per essere in forma iniziamo ad evitare alcuni cibi, non solo dalla nostra tavola ma proprio dal frigorifero!

Per approfondire, scopri anche quali sono le cose che fanno dimagrire ma che non sai!

I 5 cibi da eliminare per dimagrire

Una dieta sana prevede qualche rinuncia, soprattutto se parliamo di cibi particolarmente calorici e ricchi di zuccheri. Per riuscire a perdere peso, è fondamentale fare attenzione ad alcuni alimenti che nascondono insidie: in linea generale, è sempre meglio scegliere prodotti non raffinati e fare il pieno di frutta e verdura, prediligere cotture leggere e non abbondare con i condimenti. Ma vediamo nello specifico quali sono i cibi da eliminare per dimagrire velocemente (e perdere peso anche in un mese!).

I dolci

Iniziamo la dieta partendo dai dolci: sarà la rinuncia più difficile soprattutto per le golose, ma sono ricchi di zuccheri e calorie, specialmente se industriali. La buona notizia è che si possono mantenere, ed anzi è una buona abitudine, fette biscottate con marmellata per la colazione, soprattutto se dopo si pratica sport. Neppure un quadretto di cioccolato fondente è bandito completamente, ma da evitare biscotti al burro, caramelle, ciambelle.

In questi prodotti industriali troviamo i cosiddetti “grassi trans” che vengono creati aggiungendo idrogeno all’olio vegetale durante la produzione del cibo per renderlo solido. Oltre ad essere dannosi possono favorire anche obesità.

Il fritto

Assolutamente niente patatine fritte per chi ha iniziato a seguire la dieta. Non tanto meglio va coi fritti in generale: la frittura è un tipo di cottura che sprigiona una grande quantità di calorie. Non importa se utilizzate cibi dietetici, è proprio il tipo di cottura che non va bene!
Solo per curiosità: 25 g di patatine apportano 150 kcal e tra l’altro ci faranno accumulare grasso nelle zone peggiori: fianchi, cosce e pancia.

Da bannare se vuoi dimagrire velocemente!

I salumi

I salumi non sono consigliati nelle diete dimagranti per due motivi molto semplici: sono ricchi di grassi saturi e sale. Tra l’altro proprio il sale va usato con moderazione nella dieta, non perché faccia ingrassare, ma per la ritenzione idrica: chi mangia salato accumula i liquidi.

I salumi sono pieni di grassi saturi, rispetto alla carne normale, e favoriscono l’aumento di colesterolo cattivo. Sono in genere ammessi quelli magri come bresaola, arrosto di tacchino e prosciutto crudo sgrassato da consumare sempre con moderazione. Assolutamente banditi salame e mortadella.

Il pane bianco

Il pane bianco contiene carboidrati raffinati e perciò è meglio eliminarlo. Sono cibi che mangi e poi ti senti stanco e gonfio, senza contare che portano all’accumulo di grasso in eccesso. Le alternative sono molte: il pane integrale, un prodotto meno lavorato e perciò maggiormente ricco di fibre, che presenta un livello glicemico più basso, aumenta notevolmente il senso di sazietà e accelera di gran lunga il transito intestinale. Va benissimo anche quello di kamut o di farro.

Le bibite gassate

Vanno assolutamente eliminate. Sono piene di zuccheri e di anidride carbonica che vi gonfieranno e vi faranno ingrassare. Fate attenzione anche alle bevande “light”, perché al posto dello zucchero viene utilizzato dell’aspartame, sostanza che non è considerata particolarmente salutare. Infatti esse oltre ai vari additivi insalubri contengono molto zucchero (saccarosio o glucosio o destrosio). Chi beve abitualmente bibite, può in una giornata calda assumere, bevendo, oltre 100g di zucchero senza accorgersi.
L’alternativa non è solo acqua ma le moltissime tisane che esistono, a partire dal tè verde.

Gli altri cibi da evitare per dimagrire

Sono in realtà molti altri gli alimenti che possono incidere sulla vostra dieta. In particolare, alcuni di essi vanno evitati soprattutto se si vuole perdere peso in una particolare zona del corpo. Cerchiamo di fare chiarezza sulla questione.

Cibi da eliminare per dimagrire la pancia

Pancia gonfia e grasso addominale sono spesso in agguato non appena si cede un po’ alla dieta. Facendo attenzione a ciò che mangiate, si può però ovviare al problema e sfoggiare finalmente una pancia piatta. In questo caso, la prima cosa da eliminare è il formaggio: diversi studi hanno evidenziato come i prodotti caseari, ricchi di trigliceridi, vadano ad aumentare proprio il grasso che si accumula sull’addome. È bene inoltre rinunciare all’alcool, attenendosi ad un semplice bicchiere di vino rosso al giorno, che apporta polifenoli e fa bene al cuore.

Cibi da eliminare per dimagrire le gambe

Altro punto debole sono le cosce, dove si accumulano cellulite e ritenzione idrica. Oltre a bere molto, potrete introdurre nella vostra dieta una gran quantità di verdura, scegliendo in particolare quella ricca di potassio. Questo minerale agisce infatti come diuretico, aiutando a ridurre il sodio in eccesso nell’organismo. Da evitare sono invece tutti i cibi dal notevole contenuto di sale, come gli insaccati e molti alimenti preconfezionati.

Altri consigli per perdere peso

Dopo aver bandito questi 5 alimenti, per rendere ancora più efficace la nostra dieta, possiamo seguire dei piccoli accorgimenti che possono agevolare l’obbiettivo del peso-forma:

  • Fare esercizio quotidianamente
  • Bere lontano dai pasti
  • Dormire bene e a sufficienza: la carenza di sonno è associata ad aumento di peso e obesità
  • Ridurre lo stress: può aumentare i livelli del cortisolo, che può causare accumulo di grassi sull’addome.

Parole di Giulia Sbaffi