Cibi che rovinano la pelle, i 5 più dannosi

La bellezza e la salute della nostra pelle dipendono in larga misura anche da ciò che mangiamo. Tra gli alimenti più dannosi ci sono quelli precotti, il jink-food e gli zuccheri.

Cibi che rovinano la pelle, i 5 più dannosi

E’ assodato che la nostra bellezza dipende dall’alimentazione. Ci sono cibi che rovinano la pelle, letteralmente, e non sempre e non solo sono quelli che ci aspettiamo. A proposito di problemi cutanei comuni come acne, punti neri e brufoletti, tendiamo a “colpevolizzare” cioccolati e salumi, ma in realtà ci sono alimenti che sono più dannosi non solo perché producono infiammazioni (quali sono, per l’appunto, i comedoni dell’acne), ma perché in generale impoveriscono la nostra epidermide, la intossicano nel tempo portando a invecchiamento precoce e conferendole un aspetto malsano. Ecco perché è importante prestare attenzione a ciò che portiamo in tavola, e non ingurgitare tutto ciò che ci capita senza controllarne la qualità, la composizione, la provenienza. Vediamo la lista dei dieci cibi più dannosi per la nostra pelle.

1) Cibi industriali precotti

In linea generale i cibi precotti, confezionati e pronti solo da scaldare (magari nel microonde) dovrebbero essere riservati solo a rare occasioni. Purtroppo queste “buste”, spesso riempiono i freezer di tante famiglie, ma soprattutto dei single, che non hanno voglia di fare la spesa e mettersi a cucinare solo per sé. Peccato che il valore nutrizionale di questi alimenti industriali sia davvero infimo, nonostante ciò che si legge nell’etichetta, specialmente quelli low cost che troviamo negli hard discount. Senza colpevolizzarci ogni volta che ne mangiamo, dobbiamo però tenere conto che essendo fatti con ingredienti trattati, spesso a loro volta liofilizzati (con eliminazione dei liquidi che, invece, ci servono per mantenere idratata la cute) e quindi sottoposti a procedimenti che ne impoveriscono le qualità organolettiche, questi pasti pronti non ci apportano le vitamine, la proteine o i sali minerali che troveremmo nella frutta o nella verdura fresche e di stagione, così come nel pesce o nella carne. Tali carenze nutrizionali alla lunga si “imprimono” sulla nostra pelle, che tende ad assumere un aspetto sempre meno sano e luminoso. Una semplice pasta con pomodoro fresco e basilico, che si prepara in 10 minuti, è molto ma molto meglio.

2) Cibo non biologico

Il cibo biologico è stato ultimamente “svalutato”, nel senso che alcuni studi hanno evidenziato che le proprietà organolettiche di questi alimenti non sono superiori agli altri. Sarà anche vero, però una cosa è certa: senza pesticidi, ormoni, strani mangimi per gli animali e quant’altro, gli alimenti bio ci intossicano meno. Sappiamo che mangiare la frutta con la buccia, ad esempio, è un rischio per via delle sostanze chimiche che vi si depositano come insetticidi e quant’altro. Ma sappiamo anche che proprio nella buccia, spesso sono contenute sostanze che ci fanno molto bene. Come la mettiamo? Idem dicasi per la carne e per il pesce. E’ molto importante cercare di mangiare quanto più possibile cibi “naturali”, senza veleni chimici che fatalmente si accumulano nel corpo. Credete che la pelle non ne risenta?

3) Cibi fritti e grassi vegetali idrogenati

Mangiare troppi fritti e soprattutto pieni di grassi idrogenati, significa avvelenare la pelle e dare una mano al corpo ad accumulare grasso malsano. Parliamo del cosiddetto junk-food, ovvero di quei cibi da fast food che tanti teenagers (e non solo) adorano. Purtroppo per costare poco, questi alimenti, dalle patatine alle cosce di pollo, vengono fritti e rifritti in oli non adatti (ad esempio l’olio di palma, pieno di colesterolo), ovvero i famosi grassi vegetali idrogenati che si trovano anche in tanti snack, nelle margarine a basso costo e, per l’appunto, in alcuni oli di semi per friggere. Attenzione a non esagerare, perché non solo la vostra pelle sarà sempre meno ossigenata e conseguentemente più brutta a vedersi, ma soprattutto il vostro sistema cardiovascolare sarà a rischio.

4) Zucchero

Anche lo zucchero, in generale quello bianco raffinato così come il glucosio nascosto che troviamo praticamente in tutti i prodotti industriali, non è benefico per la pelle. Consumato in eccesso innesca un processo di indebolimento del sistema immunitario e processi di infiammazione che portano dalla formazione di cellulite all’acne e alle dermatiti, fino al diabete in chi sia predisposto. Se potete, cercate di limitare i dolci, di qualunque tipo, a qualche occasione speciale. Zuccherate meno il vostro caffè e il vostro the, ed evitate come la peste le bibite dolci come le cole o anche certi soft drinks. La vostra pelle (e non solo) ringrazierà.

5) Dolcificanti, coloranti e aromi artificiali

Se lo zucchero non è benefico, certo non lo sono neppure i dolcificanti artificiali. Magari l’aspartame non sarà cancerogeno, ma certo questa sostanza chimica ingerita in eccesso non ci fa bene. Stesso discorso per i coloranti e gli aromi artificiali di caramelle e dolcetti da succhiare o bevande “sugar free”. Se desiderate qualcosa di dolce, mangiate un frutto (l’uva, ad esempio, che è di stagione), prendete un cucchiaino di miele, tenete con voi una confezione di frutta secca come prugne o fichi (senza esagerare!!), anche un quadratino di buon cioccolato fondente. Tutte alternative decisamente più sane.

Parole di Paola Perria