Cellulite: i nuovi metodi non invasivi

La Tripolare è un'importante tecnica non invasiva che sconfigge definitavente la cellulite. Poche sedute riescono ad agire in modo efficace sulla buccia d'arancia.

E’ un problema di molte donne, quello della fastidiosa e antiestetica pelle a buccia d’arancia. La cellulite purtroppo è un nemico onnipresente, ma che però è molto facile da prevenire. Una dieta ricca di proteine e povera di grassi evita la formazione di grassi, che a mano a mano andrebbero poi, a trasformarsi in cellulite e “ciccia”. Infatti, alimenti ricchi di carboidrati, come pane e pasta, uniti a insaccati prodotti e fritti, favoriscono la ritenzione idrica, finendo per rendere il vostro corpo una vera e propria fabbrica di grasso in eccesso. Se siete ancora in tempo, potete salvarvi da questo “pericolo” curando l’alimentazione, perché la cellulite non è altro un’infiammazione dei tessuti dovuta all’accumulo di grassi, e per tanto si può prevenire e curare.
Se invece, siete già diventate vittime di questo problema, esistono molti metodi, non invasivi, che possono eliminare tutto. Parliamo della Tripolare, una tecnica che agisce sul rilassamento dei tessuti. La radiofrequenza Tripolare attraverso l’emissione di calore stimola i fibroblasti, produttori di collagene, migliora la circolazione e il drenaggio linfatico distruggendo il grasso sia in superficie che in profondità.
 
Questo trattamento viene eseguito attraverso un manipolo a più elettrodi che “massaggia” le parti interessate. E’ assolutamente indolore, anzi potrebbe dirsi che è addirittura piacevole. Bastano dalle sei alle otto sedute di tripolare per vedere le nostre gambe di nuovo toniche libere finalmente dai grassi in eccesso, dal riallocamento dei tessuti, sentendo le nostre gambe più leggere e ovviamente molto molto più belle!

Parole di AnnaMarchese