Di Giovanna Tedde | 4 Febbraio 2019

Foto: Ansa
Avrebbe ucciso l’anziano padre massacrandolo con calci e pugni, per poi gettare il cadavere tra i rifiuti. La tragedia familiare si è consumata a Catania, e in manette, con l’accusa dell’omicidio e occultamento di cadavere, è finito un 36enne.
Orrore a Catania
Un 36enne è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di omicidio e occultamento di cadavere. Avrebbe massacrato il padre, 81 anni, sino alla morte. Calci e pugni, poi la fine e il tentativo di disfarsi del corpo gettandolo tra i rifiuti, dentro un mobile abbandonato.
Le forze dell’ordine sono intervenute dopo la segnalazione di alcuni passanti, che hanno visto il corpo dell’uomo, Gaetano Italia, in mezzo alla spazzatura.
Sottoposto a interrogatorio davanti al pm Martina Nunziata, il 36enne si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli inquirenti hanno ricostruito un tessuto familiare carico di tensioni. L’indagato aveva un divieto di avvicinamento alla famiglia.
Parole di Giovanna Tedde