Casertano, abusa della figlia 12enne che tenta il suicidio: 48enne arrestato

L’uomo risulta essere già sotto processo per aver ripetutamente picchiato e offeso la moglie e le due figlie

Casertano, abusa della figlia 12enne che tenta il suicidio: 48enne arrestato

Un uomo di 48 anni è stato sottoposto agli arresti domiciliari dai Carabinieri della compagnia di Piedimonte Matese, su disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere. E’ accusato di abusi sessuali sulla figlia, all’epoca in cui aveva 12 anni. E’ successo a San Potito Sannitico, nella provincia di Caserta. In un contesto familiare di violenza  generalizzata, tra il maggio ed il giugno 2014, l’uomo ha costretto la minore a compiere e subire atti sessuali.

Soltanto nell’estate del 2017 la ragazzina ha trovato la forza di denunciare gli abusi subiti. La vittima ha dapprima tentato il suicidio, poi, dopo aver lottato tra la vita e la morte presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma, ha deciso di raccontare tutto quello che aveva subito.

Il 48enne sarebbe già sotto processo con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Per anni infatti avrebbe picchiato, minacciato e offeso le figlie e la moglie. Proprio per questo la donna aveva deciso di allontanare l’uomo da casa già da qualche anno.

Immediata l’apertura di una nuova indagine. La vittima è stata ascoltata dagli inquirenti in forma protetta. Ascoltate le testimonianze anche di altre persone informate sui fatti. Alla luce di quanto raccolto, i Carabinieri hanno provveduto all’arresto del presunto colpevole.

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