Capodanno a New York, il cinepanettone di Hollywood in arrivo anche in Italia

Capodanno a New York è il nuovissimo cinepanettone di Hollywood che adesso è in arrivo anche in Italia, uscirà nelle sale domani 28 dicembre 2011.

Capodanno a New York è il nuovo film di Natale in arrivo dagli Stati Uniti, se per noi italiani il cinepanettone è “Vacanze di Natale a Cortina” anche in America non è Natale senza un bel cinepanettone da vedere al cinema. La differenza tra noi e loro però è che in Italia primeggiano volgarità, battute scadenti e ironia di bassa lega con il cinema sempre uguale di Christian De Sica e dei fratelli Vanzina, in America, oltre ad un cast stellare c’è tanto amore, un film che forse può sembrare scontato ma che in qualche modo coinvolge e non stufa.

Capodanno a New York arriverà in Italia domani 28 dicembre 2011, questo film ha tutte le carte in regola per sbancare al botteghino perchè il regista è già un campione di incassi, si tratta di Garry Marshall, il “papà” di “Pretty Woman” e “Se scappi ti sposo”.
 
Il film è ambientato a New York la vigilia di Capodanno, non c’è una vera e propria trama ma tante storie che si intrecciano e che spaziano dall’amore, alle gioie della maternità, dall’adolescenza al riscatto di una bellissima 50enne. Ne film ci sono Jessica Biel che interpreta Tess, una donna che vuole che il suo bambino sia il primo dell’anno. Michelle Pfeiffer è Ingrid una donna che con l’aiuto del suo assistente Paul, ovvero Zac Efron, riuscirà a fare tante cose che non aveva mai avuto il coraggio di realizzare.
 
Ci sono anche Randy ed Elise (Ashton Kutcher e Lea Michele) che restano bloccati dentro un ascensore, e ancora Sarah Jessica Parker alle prese con sua figlia adolescente.
 
Il cast è davvero stellare, ecco tutti i protagonisti: Josh Duhamel, Robert De Niro, Ashton Kutcher, Michelle Pfeiffer, Hilary Swank, Lea Michele, Abigail Breslin, Ice Cube, Jon Bon Jovi, Seth Meyes, Til Schweiger, Sofia Vergara, Jessica Biel, Sarah Jessica Parker, Katherine Heigl, Zac Efron, Sienna Miller e Carla Gugino.

Parole di Serena Vasta