Calorie dell'happy hour: fate attenzione

L'aperitivo è una bomba calorica e bisogna fare davvero molta attenzione a quello che si mangia. Ecco delle regole semplici per non esagerare e godere del pasto quanto più possibile, salvando la linea

Calorie dell’happy hour: fate attenzione

L’happy hour è davvero letale per la dieta. Purtroppo siamo tornati in ufficio, dopo una bella vacanza, e stiamo già riprendendo le brutte abitudini. Una di queste è l’aperitivo che, ci tengo a sottolineare, è molto piacevole e a Milano esistono locali che possono sostituire con i loro stuzzichini, intere cene, ma purtroppo sono pessimi per la linea e la salute. Il rischio di base è quello di perdere il controllo delle calorie e sbilanciare l’apporto dei principi nutritivi necessari all’organismo. Perché è un attimo tra pizzette, patatine, piccole fritture e pasta fredda dimenticarsi di quello che si sta mangiando e fare il pieno in modo sregolato di calorie. Tutto questo su fiumi di alcol.

Per avere un’idea: a 1 grammo corrispondono circa 7,3 calorie. Immaginate un classico cocktail e pensate al valore di piatto di pasta all’amatriciana. Ne vale la pensa? Ovviamente ogni tanto si può fare, bisogna ricordarsi che si tratta però di un pasto e che bisogna seguire una serie di regole per non perdere il senso della misura.
 
Pensate un pezzetto di torta salata vale circa 50 calorie, così come 10 grammi di patatine. Spizzica a destra, ma come è buona la focaccia a sinistra: eccoci che abbiamo totalizzato quasi 2000 calorie. In media 3.000 sono quelle che una persona assume nell’arco di un’intera giornata. Imparate a scegliere cosa mettere nel piatto, per esempio evitate le pizzette e favorite le verdure crude o quelle grigliate, no invece ai fritti (spesso sono anche poco buoni).
 
Se ci sono spiedini grigliati, anche di carne e pesce, quelli sono un’ottima scelta. Per quanto riguarda il bere, meglio un bicchiere di vino a un cocktail. Meglio ancora scegliere una birra, anche se non è molto chic.