Di Angelica Gagliardi | 4 Agosto 2023

Perché rimescolare il caffè amaro? Cosa è importante sapere (pourfemme.it)
Prendere il caffè è un rituale e ognuno lo gusta a modo proprio: perché anche quello senza zucchero va girato col cucchiaino?
Il nostro è un paese di amanti del caffè, bisogna riconoscerlo. C’è chi senza avvertirne il profumo e sorseggiarne una tazzina non riesce a tirarsi fuori dal letto e chi se ne serve come scusa per una pausa dal lavoro o dai tanti impegni quotidiani. Ognuno ha i propri gusti, come giusto che sia, sia in fatto di miscela che di “dolcificante”. Pochi sanno, però, che anche quello senza zucchero va mescolato col cucchiaino. Qual è il motivo?
La diatriba su quale sia il modo giusto di bere il caffè è ormai antichissima e continua a vedere diversi schieramenti appassionati che vorrebbero far prevalere la propria idea. Senza stare a sindacare sull’aggiungere o meno qualcosa alla bevanda, ecco invece perché, a prescindere, prima di sorseggiarla bisogna sempre e comunque “girare”.
Caffè amaro, va comunque mescolato prima di berlo. Perché?
Spesso e volentieri, chi lo consuma amaro, si limita a versarlo ancora rovente nella tazzina non appena uscito dalla moka. Eppure, si tratterebbe di un errore e di una cattiva abitudine che, invece, dovremmo mettere da parte. Per quale motivo? Scoprirlo ci spingerà di sicuro a modificare il nostro modo di bere il caffè.

Caffè amaro, perché va comunque mescolato col cucchiaino? Pochi lo sanno (pourfemme.it)
Dunque, all’interno di questa amatissima bevanda, è presente una sostanza che si chiama acrilammide. Si tratta di un composto che fa la sua comparsa durante il processo grazie al quale zuccheri e amminoacidi in un cibo – o in una miscela – finiscono “tostati”.
Questa sostanza, tuttavia, non è salutare per l’organismo umano, anzi, può essere nociva. Ciò non significa che sorseggiare il caffè sia pericoloso, attenzione. La quantità è molto ridotta nella nostra tazzina, ma, nel momento in cui la bevanda viene riversata dalla moka alla tazza, l’acrilammide si “concentra” al suo interno. Utilizzando il cucchiaino e andando a rimescolare, riusciremo a “ridurre” questa concentrazione.
Il motivo principale, dunque, per cui è meglio girare anche il caffè amaro è sicuramente questo. Tuttavia, ci sono anche altri vantaggi che hanno a che fare con gusto e aroma. Mescolando la bevanda andremo a “distribuire” il sapore, evitando che una parte, come quella in superficie, risulti un po’ “annacquata” o meno intensa. Un gesto semplicissimo che ci ruba giusto una decina di secondi ma che porta solo vantaggi!
Parole di Angelica Gagliardi