Braccialetti fai da te a coda di pesce [FOTO]

Ecco le istruzioni e i consigli utili per realizzare da soli splendidi braccialetti a coda di pesce.

Braccialetti fai da te a coda di pesce [FOTO]

Complice la stagione calda, la voglia e la necessità di scoprire sempre più centimetri di pelle, soprattutto delle braccia, i braccialetti sono l’accessorio must da sfoggiare. In commercio ce ne sono davvero per tutti i gusti, ma realizzarne di splendidi fai da te a coda di pesce è davvero una missione possibile, un progetto più facile del previsto. Ecco tutto l’occorrente e le istruzioni per farlo.

L’occorrente

Gli “ingredienti” di questa ricetta fai da te, per dare vita a splendidi braccialetti a coda di pesce assolutamente originali e handmade non sono molti. Prima di iniziare, meglio procurarsi: un paio di forbici, una scatola di cartone di piccole dimensione (utile come supporto durante la realizzazione), alcuni fili di medio spessore (preferibilmente tondi e non piatti) di corda o plastica, un bottone, un bruciatore per filo o un accendino (necessari per fissare le estremità del filo a lavoro ultimato).
 

Il progetto vero e proprio

Istruzioni braccialetto a coda di pesce

Le istruzioni per realizzare splendide creazioni sono più semplici di quanto si possa immaginare. Innanzitutto, si piega il primo filo (il colore va scelto in base alle preferenze) in due, in modo da ricavare due fili uniti per un’estremità, che va chiusa con un nodo, lasciando un occhiello di un paio di centimetri circa. A questo punto, l’occhiello ottenuto va fissato, con l’aiuto di un altro pezzo di filo e del nastro adesivo all’estremità della scatola (sfruttandone lo spessore laterale) e si può cominciare a creare il braccialetto.
 
È tutta questione di intrecci e di passaggi del filo o, meglio, del secondo filo (che può essere dello stesso colore del primo o differente) nel secondo filo. Si ripiega su se stesso, in due anche il secondo filo e la prima estremità si fa passare sopra e sotto le due parti del primo filo, si ripete lo stesso passaggio anche con la seconda estremità e si prosegue fino a quando si ottiene la lunghezza desiderata per il bracciale.
 
In fondo si fissa il bottone con un nodo, bruciando le eccedenze di filo con il bruciatore o l’accendino, si fa passare il bottone nell’asola già preparata (dopo aver eliminato il filo di sostegno e staccato il tutto dalla scatola) e il braccialetto a coda di pesce è pronto per essere indossato o regalato.
 

Consiglio

Un piccolo suggerimento, più che pratico, di stile: l’effetto scenografico di questi gioielli fai da te si massimizza unendone più d’uno, sfoggiandoli in “compagnia”, magari sfruttando un effetto cromatico a contrasto, coloratissimo (a base di colori fluo o dai toni molto accesi), o un più sobrio gioco di colori tono su tono (scegliendo, per esempio, le tonalità della terra, dal sabbia al tortora, fino al beige).
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Parole di Camilla Buffoli