Botulino: le follie delle star

La tendenza botox ha segnato il viso di molte star di Hollywood, alcune sono diventate dei veri mostri. Guardate le foto e notate come sono cambiate negli anni

Botulino: le follie delle star

Mi piace chiamarla tendenza botox. Non so se avete notato, negli ultimi due anni, il viso delle donne più belle di Hollywood. Oramai sono tutte un po’ uguali: guance con zigomi molto pronunciati, labbra gonfie, pelle liscia in volto e collo flaccido. Molte hanno scelto la chirurgia estetica invasiva, ma la maggior parte è diventata una vittima del botulino. Già, perché se queste iniezioni possono, da una parte, togliere qualche anno dalla carta d’identità, dall’altra parte possono anche creare danni estetici notevoli. Lo dimostrano i tanti orrori di Hollywood. Inizio a citare una delle mie attrici preferite, Meg Ryan: viso d’angelo ed espressione simpatica. È diventata una bambola gonfia.
Non è l’unica, ricordiamo una delle star di Friends, Courtney Love. È ancora molto bella, ma sembra abbia fatto una cura al cortisone: gli zigomi sono molto pronunciati, le labbra si sono gonfiate e purtroppo anche se l’intervento è stato fatto abbastanza bene sul suo viso c’è scritto chirurgo. Purtroppo è così anche per Nicole Kidman.
 
Certo, queste due signore sono ancora guardabili. Abbiamo però esempi tremendi come la povera Melanie Griffith, che a mio avviso è completamente sfigurata. Sembra anche più vecchia di quello che è realmente. Qualcuno sospetta che la punturina magica abbia toccato anche il volto della Jolie. Guardate la galleria fotografica e poi ditemi.
 
Una signora molto famosa, non certo per la sua bellezza, ha rinunciato al botox per un trattamento più naturale. Trattasi di Camilla Parker Bowles, affezionata della maschera al veleno di api. Non ha controindicazioni: l’unico effetto che si percepirebbe è quello di un leggero“pizzicorio”. La crema va usata due volte al giorno per 20 minuti, il trattamento al veleno d’api (55 sterline, 66 euro, al barattolo) eliminerebbe almeno dieci anni dal volto di una donna di mezz’età.