Bonus spesa 2022: come funziona e come richiederlo

Il bonus spesa rientra tra le misure confermate anche per il 2022 a sostegno delle persone meno abbienti. Ecco cos'è e come funziona la Carta acquisti fornita dallo Stato.

Bonus spesa 2022: come funziona e come richiederlo

Foto Pixabay | Alexas_Fotos

Il bonus spesa è destinato alle famiglie in difficoltà ed è tra le misure predisposta dal Governo anche per il 2022. Si tratta di una Carta acquisti per il pagamento di beni di prima necessità

Cos’è il bonus spesa 2022 e come funziona la Carta acquisti

La Carta acquisti 2022 è un bonus spesa previsto dal Ministero dell’Economia e della Finanza (MEF) a sostegno dei nuclei familiari in difficoltà economica., È utilizzabile per le spese alimentari, sanitarie e il pagamento delle bollette di luce e gas.

Si tratta di una carta del valore di 40 euro al mese e viene caricata ogni 2 mesi con l’importo di 80 euro, sulla base degli stanziamenti via via disponibili. Con la scheda si possono avere anche sconti nei negozi convenzionati.

È gratuita, funziona come una normale carta elettronica di pagamento in cui, però, le spese non sono addebitate al titolare e sono pagate sostenute direttamente dallo Stato.

Requisiti e come richiedere il bonus spesa 2022

La Carta Acquisti è concessa agli anziani di età superiore o uguale ai 65 anni o ai bambini di età inferiore ai 3 anni (in questo caso il titolare della Carta è il genitore) purché in possesso di particolari requisiti.

Ecco i requisiti:

– età non inferiore a 65 anni o genitori di figli di età non superiore ai 3 anni
– cittadinanza italiana, cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria
– regolare iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale)
– avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, siano di importo inferiore a 7.120,39 euro annui o di importo inferiore a 9.493,86 euro all’anno, se di età pari o superiore a 70 anni
– ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 7.120,39 €
– non essere, da solo o con il coniuge: intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica; di utenze elettriche non domestiche; di più di una utenza del gas; proprietario/i di più di un autoveicolo e, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo; proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10% di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori dell’Italia o di categoria catastale C7; titolare/i di patrimonio mobiliare superiore a 15mila euro.
– non essere fruitore di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Per ricevere la Carta acquisti occorre presentare la relativa domanda cartacea presso Poste Italiane, allegando un documento di identità e il modello ISEE in corso di validità.

Parole di Giovanna Tedde