Bonsai Ficus Ginseng fai da te, come realizzare e coltivare questa pianta

Ecco a voi come curare il vostro Ficus Ginseng Bonsai, quando potarlo, quando dar da bere alla pianta e, soprattutto, dove tenerlo.

Bonsai Ficus Ginseng fai da te, come realizzare e coltivare questa pianta

Se vi piace tantissimo il Bonsai Ficus Ginseng, se ne avete visto uno in giro e anche voi volete inserirlo come pianta elegante all’interno della vostra abitazione, sappiate che questa pianta sempreverde non è impossibile da realizzare. Un bonsai da interno davvero molto suggestivo, che si adatta facilmente a diverse condizioni ambientali: l’importante è che abbia tantissima luce e che non sia esposto al vento, oltre che a fonti di calore un po’ troppo forti come possono essere i termosifoni, accesi per tutto il periodo invernale. Vediamo come realizzare un Bonsai Ficus Ginseng.

Come per tutte le altre piante di Bonsai, anche il Ficus Ginseng segue la stessa procedura di questi alberi in miniatura: gli interventi di potatura vanno fatti alle radici e sui rami, ricordandovi che spesso dovrete operare per il rinvaso e per applicare dei fili, dei tiranti, sia nel tronco sia nei rami, per poter modellare meglio il vostro bel bonsai.
 
La potatura più importante deve avvenire nel periodo primaverile, per modellare al meglio il vostro Bonsai. Procedure di defogliazione dovranno essere praticate dopo questo intervento, per permettere alle foglie di crescere in maniera proporzionale alla grandezza della pianta. Stessa stagione anche per il rinvaso, che serve ad assicurare bene la crescita delle radici.
 
Per quanto riguarda la cura del vostro Bonsai Ficus Ginseng, i consigli rimangono sempre quelli: di inverno deve rimanere in casa, alla luce, mentre d’estate, se le temperature non sono troppo alte, può essere riposto fuori. L’acqua va data direttamente sul terreno, evitando ristabi. D’estate, ovviamente, ha bisogno di maggiori innaffiature.
 
Foto di Davideaola.