Bisogna assumere un integratore alimentare quando si fa sport?

Prendere un integratore migliora le performance sportive? Non sempre e soprattutto vanno assunti nel modo opportuno, altrimenti servono a poco.

Bisogna assumere un integratore alimentare quando si fa sport?

Per molti fare sport equivale all’assunzione di un integratore alimentare. Le due cose non devono per forza andare di pari passo. Ci sono in commercio degli ottimi prodotti che danno grandi benefici, con un uso mirato, ma che non fanno miracoli. Alcune persone sono convinte che bevendo determinati beveroni miglioreranno le performance sportive o renderanno molto di più. Non è così, almeno non sempre. È meglio seguire una dieta alimentare ben bilanciata e mirata al consumo energetico.

A dare qualche consiglio è Cesare Sirtori, presidente della Società italiana di nutraceutica (Sinut), che sottolinea che a una “persona sana, basta mangiare in modo corretto e bere molta acqua per avere a disposizione tutti i nutrienti necessari per fare sport“.
 
Come scegliere un integratore? Noi non abbiamo nessuna intenzione di demonizzare certi prodotti, anzi. Bisogna però ammettere che spesso si assumono nel modo meno opportuno, perché non ci si è consigliati con il proprio medico. Tenete conto che sul mercato ce ne sono almeno 400 tutti diversi. Esistono delle grandi famiglie per lo sport. Quelli contro le carenze muscolari, energetiche, cartilaginee. E anche di sali minerali.
 
Quest’ultima è sicuramente l’integrazione più utile, perché sudando si tende a perdere molti sali e spesso per reintegrare non basta bere un po’ d’acqua. Per l’integrazione generale dell’energia si utilizzano poi il coenzima Q10, la carnitina e le maltodestrine. Ci sono anche altri prodotti, ma mi sento di ripetere un’altra volta il consiglio: chiedete al medico e non fate il fai da te. È sicuramente la scelta più opportuna.