All'asta la Birkin di Hermès disegnata da Nigel Peake per una cifra da capogiro

Amatissima da Victoria Beckham e citata nelle serie tv, la Birkin è uno dei pezzi più desiderati al mondo. Ma sapete perché si chiama così?

All’asta la Birkin di Hermès disegnata da Nigel Peake per una cifra da capogiro

Foto Getty Images | Christian Vierig

Iconica, bellissima e intramontabile, la Birkin è una delle borse più amate e desiderate al mondo, come ci ricorda la storica battuta pronunciata da un commesso in “Sex and the City” che a Samantha, furiosa per la lunghissima lista d’attesa per accaparrarsi la borsa, risponde: “Non è una borsa. E’ una birkin!“.

Un pezzo da collezione

La sua fama, ma soprattutto il valore di questa borsa, hanno reso la Birkin un pezzo da collezione. E’ il caso dell’esclusiva Birkin disegnata dall’artista Nigel Peake, messa all’asta su Catawiki, per un valore di oltre 50mila euro. Una cifra sicuramente notevole, che impallidisce tuttavia in confronto all’asta del 26 settembre scorso, dove una borsa Birkin di Hermès tempestata di diamanti è stata venduta alla cifra di 287.500 dollari, dopo uno scontro all’ultimo sangue tra i potenziali acquirenti.

Chi è Nigel Peake

L’ultima Birkin messa all’asta è stata disegnata da Nigel Peake, un architetto irlandese famoso in tutto il mondo, che ha cominciato a collaborare con Hermès nel 2010. Per la Maison di alta moda francese Peake ha decorato carte da parati, tessuti d’arredo e ora anche una esclusiva Birkin bag. Quest’ultima risale al 2018 e fa parte di una collezione prodotta in edizione limitata: “One Two Three and Away We Go“.

Ispirata alla ruota panoramica della Grande Roue de la Concorde a Parigi, la borsa restituisce, grazie a un ingegnoso collage e a un minuzioso lavoro di cucitura, le atmosfere parigine. Realizzata con pelli pregiate e inserti metallici, la Birkin Bag all’asta avrebbe un valore che si aggira tra i 50.000 e i 55.000 euro, ma non si esclude che le offerte possano superare – anche di molto – la base d’asta.

Perché si chiama Birkin

Tra gli oggetti più ambiti degli ultimi decenni, la Birkin bag è nata quasi casualmente nel 1984 durante un volo Parigi-Londra. L’attrice inglese Jane Birkin, che era seduta accanto a Jean-Louis Dumas, presidente di Hermès fino al 2006, si lamentava di non trovare una borsa adatta alle sue esigenze di giovane madre. Dotato di un intuito infallibile, Dumas non perse tempo e iniziò subito a schizzare una nuova borsa. Capiente, di forma rettangolare, con cuciture a punto sellaio e un profilo levigato e, per di più, con uno spazio dedicato ai biberon: da questo bozzetto nascerà una delle borse più famose al mondo, la Birkin.

Non solo una borsa

Amatissima da Victoria Beckham, che – si racconta – ne avrebbe una collezione da 1 milione e mezzo di sterline, la Birkin Bag è entrata nell’immaginario collettivo come simbolo di lusso estremo e femminilità. Citata in popolari serie televisive come “Una mamma per amica“, “Will & Grace” e “Gossip Girl“, ma soprattutto “Sex and The City“, la Birkin Bag non è soltanto una borsa, ma un accessorio iconico, che non passerà mai di moda.

Parole di Alanews