Di Irene | 18 Dicembre 2008

Saranno famosi. O forse lo sono già…..
Volete sapere cosa si sono inventati dei ricercatori che lavorano alla New York University? Una cintura per donne incinta, dotata di un sensore che capta i movimenti del feto.
Voi vi domanderete: a cosa servirà mai questa cintura? Grazie ad un collegamento wireless, la cintura, che si chiama Kickbee, comunica con Twitter, un social network dove i protagonisti sono i bambini che devono ancora nascere!
Su Twitter vengono aggiunti messaggi di questo tipo: “I kicked Mommy at 02:01AM on Wed, Dec 17”, cioè: “Ho scalciato nella pancia di mamma alle 02:01 mercoledì 17 dicembre“, ogni volta che il feto scalcia.
Era proprio una cosa necessaria? Secondo i ricercatori che hanno creato Kickbee sembra proprio che non se ne potesse fare a meno: ultimamente molti futuri genitori hanno creato sui social network tipo Facebook, i profili dei figli non ancora nati. Così i ricercatori della New York University hanno pensato bene di creare Kickbee.
Il suo ideatore, Corey Menscher, ha dichiarato che presto Kickbee, che al momento è ancora un prototipo, servirà anche per monitorare la corretta crescita del feto.
I movimenti del feto vengono avvertiti dalla futura mamma intorno alla ventesima settimana. L’emozione è indescrivibile e solo che l’ha provata sa cosa vuol dire.
Più passano le settimane e più sono frequenti i “calci” del bambino.
E’ giusto mettere online un momento così particolare ed intimo? Voi cosa ne pensate?
Parole di Irene