Barbie Dia de Muertos omaggia la tradizione messicana

Barbie Dia de Muertos omaggia la tradizione messicana

Teschi decorati per il Dia de los Muertos in occasione del Valkenburg Christmas Market Foto Getty Images | Dean Mouhtaropoulos

Da tradizionale celebrazione delle proprie radici a festa dalle tinte tetre ed accattivanti, fino a diventare parte integrante del background occidentale in salsa pop, ed andando ad investire ogni angolo di mondo con un fascino che solo l’occulto e l’horror sanno vantare. E’ il fascino di Halloween, un fascino che ha conquistato anche Barbie.

Ogni cultura interpreta questo particolare momento dell’anno a suo modo. Da “dolcetto o scherzetto?” alle idee più originali per un costume sexy da strega o da vampira, sino all’elaborazione di maschere e make-up spaventosi per chi vive la serata più cupa dell’anno in chiave goliardica. E poi il Messico.
In Messico il Dia de Muertos assume un significato ancestrale e fondante, in quanto vera e propria occasione religiosa di incontro tra vivi e morti. La moda hipster e street-oriented, così come la cinematografia (Coco vi dice niente?), hanno portato sotto ai riflettori la ricorrenza messicana e lo scorso 12 settembre anche la Mattel ha voluto rendere omaggio a questa importante tradizione lanciando la bellissima Barbie Dia de Muertos, al prezzo di 75 dollari.
La bambola è stata ideata in ogni minimo particolare dal designer Javier Meabe che ha modellato il ricercato outfit della nuova nata in casa Mattel attingendo alle proprie origini messicane e traendo spunto dagli abiti che ricordava indosso alla madre.

Barbie Dia de Muertos: l’abito

Ricercatezza raffinata e stile tradizionale: dal lungo vestito a sirena decorato con farfalle monarca, calendule e rose, all’acconciatura corredata da una corona di calendule beige sino al trucco Calavera Catrina, particolare fondamentale dell’iconografia legata alla festa messicana.

Critiche e commenti

Barbie Dia de Muertos sembra aver attirato moltissimi commenti e critiche da parte di autorevoli firme del giornalismo e della moda. Il New York Times intravede nel lancio della Barbie Dia de Muertos un messaggio di speranza ed inclusività per il popolo messicano e la propria tradizione, specie in un momento sociopolitico così delicato e complesso negli Stati Uniti. Molti i pareri dissonanti rispetto all’appropriazione di elementi tradizionali dalla storia millenaria da parte di un marchio commerciale a scopo di lucro e, a questo proposito Pablo A. Piccato, professore della Columbia University specializzato in storia messicana, ha affermato di ritenere che la bambola non avrà alcuna conseguenza per la tradizione Dia de Muertos, che è già stata “oggetto di molti cambiamenti e riappropriazioni” dal XX secolo.

Una cultura affascinante anche per i più piccoli

Una bambola che suscita scalpore e critiche ma che mette tutti d’accordo sull’impatto visivo meraviglioso ed unico che esercita su chi ne osserva i dettagli; un mezzo forse di decisiva importanza per bambini e bambine che attraverso il gioco avranno la possibilità di venire a contatto con una cultura lontana da loro, che potrebbe affascinali e stupirli attraverso il mondo Barbie.