"Baila"! va in onda nonostante la diffida del Tribunale. Barbara D'Urso vs Milly Carlucci 1-0, per ora...

E’ andata regolarmente in onda su canale 5 la prima puntata dello show Baila! condotto da Barbara D’Urso e clone di Ballando con le Stelle, nonostante la diffida del Tribunale

“Baila”! va in onda nonostante la diffida del Tribunale. Barbara D’Urso vs Milly Carlucci 1-0, per ora…

Alla fine Barbara D’Urso ce l’ha fatta, la prima puntata di Baila!, il programma-clone di Ballando con le stelle condotto dalla rivale Milly Carlucci è regolarmente andato in onda, nonostante la diffida del Tribunale civile di Roma. Il giudice Gabriella Muscolo, infatti, aveva accolto il ricorso presentato dalla Rai contro Mediaset, rea di aver confezionato una trasmissione in tutto e per tutto identica a quella in onda ormai da anni su Rai1, e sempre con ascolti al top, peraltro a sua volta basata su un format di grande successo della Bbc: Strictly come dancing.

Tanto per chiarirci, è lo stesso show che negli Usa si intitola Dancing with the stars, e che nella edizione 2011 vede tra i partecipanti anche la nostra Elisabetta Canalis.
 
Ma tornando alla querelle Rai-Mediaset, secondo la D’Urso e Roberto Cenci, autore del programma di canale 5, in realtà la questione non esiste, ovvero non si può parlare assolutamente di plagio, in quanto il format a cui Baila! è ispirato non è quello della Bbc, ma una specie di omologo messicano intitolato Bailando por un sueño, in cui si ballano solo ritmi latini e con ballerini sconosciuti, mentre i vip sono solo parte della giuria.
 
Piccole differenze che non hanno affatto convinto il giudice. Per il momento, quindi, la prima battaglia di questa triste guerra televisiva tra format, è stata vinta da Barbara D’Urso, che in un sexy tubino nero ieri esordiva con un orgoglioso :“Evviva, siamo in onda”! Come risponderà la sempre composta Milly? E onestamente, a noi, che ci importa? Ormai non c’è praticamente più un solo programma tv italiano originale, solo format di format di format … Che nostalgia di Portobello!

Parole di Paola Perria