Bagni di ghiaccio, i rischi potrebbero essere maggiori rispetto ai benefici: ci sono danni non calcolati

Negli ultimi anni i bagni di ghiaccio sono diventati molto diffusi: la pratica, che prima veniva utilizzata solo nelle SPA, oggi è sempre più amata.

Quando si parla di bagni di ghiaccio, viene da chiedersi se il trattamento faccia davvero bene come molti credono e se presenti evidenze scientifiche che provino in qualche modo la sua validità per l’estetica. L’idea comune è che il contrasto tra il caldo e il freddo stimoli la circolazione e, soprattutto, che le basse temperature permettano alla pelle di essere più tonica: le star (e non solo) amano questa pratica.

Eppure, da sempre i medici invitano a fare attenzione nei casi in cui si sottopone l’organismo ad uno stress termico di questo tipo, sia d’estate quando fa molto caldo fuori e nei negozi l’aria condizionata è fortissima che, viceversa, d’inverno quando siamo al calduccio a casa e usciamo con la tormenta. Ha senso, quindi, evitare queste cose e poi immergersi in una vasca ghiacciata?

Bagni di ghiaccio: fanno veramente bene?

La terapia dell’acqua fredda ormai non è presente solo nelle SPA, dove ci sono docce con ghiaccio o acqua gelata, ma si trova anche nei centri sportivi per ridurre il dolore e i tempi di recupero, nei centri estetici per migliorare la pelle e ovviamente nelle città fredde, in cui addirittura si organizzano i tuffi nel ghiaccio. L’acqua fredda viene utilizzata sia per aiutare i muscoli che per la depressione, i dolori e l’emicrania. In tale ottica, potrebbe sembrare un vero salva vita.

Bagni di ghiaccio: fanno davvero bene? – pourfemme.it

Se l’utilizzo è minimo, non si tratta di un’attività rischiosa. Ma quando la pratica diventa continuativa nel tempo il discorso cambia. Se recarsi una volta (di tanto in tanto) alla SPA e fare una doccia ghiacciata potrebbe essere di aiuto, pensare di introdurre questa pratica come beneficio nel quotidiano non è una buona idea. Al momento, i dati disponibili sulle conseguenze di tale trattamento sono limitati e, quindi, sarebbe meglio non eccedere.

In particolare negli ambienti in cui ambienti la temperatura è sotto lo zero e non è detto che l’acqua fredda faccia bene al corpo. I rischi sono significativi, non solo per il congelamento o i danni da freddo che possono interessare i tessuti, ma anche per ciò che potrebbe accadere ai nervi e ai vasi sanguigni. Si va da sintomi transitori a lesioni vere e proprie.

L’esposizione prolungata, poi, diventa addirittura pericolosa per la vita. Di conseguenza, possiamo consigliare di astenersi dal sottoporsi a simili pratiche. Se proprio si volesse provare, è fondamentale rivolgersi ad un medico. Chi soffre di patologie specifiche, precisiamo, non dovrebbe assolutamente immergersi nel ghiaccio. Infine, è bene entrare e uscire in sicurezza evitando i cambi repentini di temperatura.