Aria: la collezione Gucci in collaborazione con Balenciaga per i 100 anni della maison fiorentina

I loghi si fondono su abiti e accessori, dando vita a qualcosa i unico, che solo Alessandro Michele poteva creare

Aria: la collezione Gucci in collaborazione con Balenciaga per i 100 anni della maison fiorentina

Foto Getty Images | Daniele Venturelli

Per i 100 anni della maison Gucci, Alessandro Michele stupisce tutti con la collezione Aria, creata in collaborazione con Balenciaga e il suo direttore creativo Demna Gvasalia.

Attesissima è studiata nei minimi dettagli, questa unione fra i due brand, entrambi appartenenti al gruppo Kering, fino all’ultimo è stata totalmente misteriosa, rivelandosi inaspettata. Michele stupisce, giocando con il mix con un altro brand celeberrimo e lo fa per sigillare l’inizio del nuovo secolo di storia di Gucci. La decisione di mostrare la nuova collezione al di fuori del calendario della Fashion week è poi un’ulteriore novità, che prevede il superamento della stagionalità delle collezioni.

Gucci Balenciaga
Foto Getty Images | Daniele Venturelli

Gucci e Balenciaga per una collezione che stupisce

Aria è stata ovviamente presentata con uno show digitale, preceduto da un cortometraggio dal medesimo nome la cui regia è stata curata da Floria Sigismondi insieme al direttore creativo della casa fiorentina. Si parte dall’Hotel Savoy di Londra, dove Guccio Gucci 100 anni fa lavorava: entriamo metaforicamente da qui per ripercorrere tutta la storia del marchio, che si riflette nella collezione.

Gucci Balenciaga
Foto Getty Images | Daniele Venturelli

L’ispirazione sempre dal mondo dell’equitazione è rivista in maniera del tutto innovativa e contemporanea. Gucci lavora sull’archivio e lo reinterpreta, unendo lo stile di Balenciaga, che dal canto, prende a sua volta riferimenti passati e li mescola: i due loghi convivono su accessori, abiti giacche, dando vita a un mix originale e inaspettato.

Come ha spiegato Michele: “Gucci diventa per me un laboratorio di hackeraggio, incursioni e metamorfosi. Una fabbrica alchemica di contaminazioni dove tutto è in contatto con tutto. Un luogo di furti e reazioni esplosive: un generatore permanente di luccicanze e desideri imprevisti. In questa ricorrenza, voglio dunque onorare il mio legame filiale tradendo l’eredità che mi è stata consegnata.“. Aria è un mash-up artistico che eleva i capi a oggetto di culto, per una collezione che segnerà inevitabilmente la storia della moda.

Parole di Carlotta Tosoni