Arabia Saudita: 10.000 euro di multa per chi picchia la moglie

Novità in Arabia Saudita contro la violenza sulle donne: sanzioni pecuniarie e detentive.

Arabia Saudita: 10.000 euro di multa per chi picchia la moglie

Arabia Saudita, 10.000 euro di multa per chi picchia la moglie. Novità importanti contro la violenza sulle donne nel Paese arabo. Le autorità del regno wahabita hanno stabilito nuove pene, pecuniarie e detentive, per i mariti che picchiano le mogli. La notizia arriva direttamente dalla tv satellitare “al Arabiya” e dal direttore generale del ministero per gli Affari sociali, Mohammed al Harbi, che sottolinea che la nuova legge “è stata studiata dai giuristi per garantire il massimo livello di efficienza”, allo scopo di contrastare la violenza nei confronti delle donne.

In una realtà dove la libertà della donna è già così compromessa e sottomessa al volere degli uomini, si apre uno spiraglio di speranza. In Arabia Saudita, le autorità hanno deciso di punire, stabilendo una sanzione pecuniaria e una detentiva, i mariti che picchiano le proprie mogli. Secondo le nuove norme, in caso di violenza domestica sono previste sanzioni pecuniarie da mille a 10mila euro e una pena detentiva che non può essere inferiore a un mese di reclusione e non superare, in caso di recidiva, un anno.

Pene stabilite per legge, ma che cedono il passo alla Sharia, cioè la legge islamica (complesso di norme religiose, giuridiche e sociali direttamente fondate sulla dottrina coranica), ancora più severa perché prevede pene e sanzioni corporali, in alcuni casi specifici. In particolare, in caso di decesso o di infermità permanente della vittima, della donna picchiata dal marito, la sanzione pecuniaria è cancellata, il reato viene giudicato e la penna comminata in base ai parametri e ai dettami della Sharia.

Parole di Camilla Buffoli