Antonella Clerici ha rischiato la vita per shock anafilattico

Antonella Clerici ha rischiato di morire per uno shock anafilattico causato dall’assunzione di un antibiotico. Per fortuna la conduttrice è stata portata d’urgenza all’ospedale.

Antonella Clerici ha rischiato la vita per shock anafilattico

La popolare conduttrice tv Antonella Clerici è stata colpita da uno shock anafilattico che se non fosse stato riconosciuto e bloccato immediatamente avrebbe potuto costarle la vita. A determinare questo grave shock sistemico, ovvero una forma di allergia talmente devastante da mandare letteralmente in tilt un organismo umano, è stato un antibiotico, che ora la bella presentatrice non potrà mai più assumere, per tutta la vita. Il dramma, per fortuna senza gravi conseguenze, si è consumato nella notte tra il 6 e il 7 marzo, quando Antonella è stata ricoverata d’urgenza al Policlinico Gemelli di Roma e, come si dice in questi casi, riacciuffata per il rotto della cuffia.

Se la persona colpita da shock anafilattico, infatti, non viene assistita immediatamente e sottoposta ad iniezione di adrenalina, il rischio che corre è quello di morire in pochi minuti. E’ stata la stessa Clerici a raccontare la sua nottata all’ospedale, prima su Twitter, e poi durante la trasmissione di cucina che conduce tutti i giorni su Rai1 “La prova del cuoco”.
 
La biondissima Antonellina ha spiegato che in realtà qualche segnale d’allarme lo aveva registrato in precedenza, sempre assumendo lo stesso tipo di antibiotico, ma che proprio il fatto di aver sottovalutato questi primi sintomi, ha portato allo shock allergico che poteva risultarle fatale.
 
Ora la Clerici, seppur imbottita di cortisone, sta di nuovo bene, e ha approfittato per ringraziare tutto il personale medico e paramedico del Gemelli, che ha capito immediatamente la gravità della situazione e agito con grande prontezza e professionalità.
 
Nel porgere i migliori auguri ad Antonella, noi di Salute PF approfittiamo per mettere davvero tutti in guardia sulla gravità dello shock anafilattico, la cui sintomatologia tipica (orticaria, edemi, blocco del respiro) e acuta deve subito portare ad un’adeguata assistenza medica.
 
La prima cosa da fare, quindi, in caso ci sia il sospetto di una reazione allergica violenta a una qualche sostanza – un alimento, un farmaco come nel caso della Clerici, la puntura di un insetto – bisogna chiamare il 118 o recarsi immediatamente al pronto soccorso. Per qualche info in più sull’argomento potete anche visitare il sito www.shockanafilattico.it

Parole di Paola Perria