Angelina Jolie visita a sorpresa i profughi libici a Lampedusa. Foto

Angelina Jolie è giunta a Lampedusa per una visita a sorpresa presso il centro d’accoglienza dei migranti. L’attrice è ambasciatrice ONU, e ha lodato il buon cuore dei lampedusani.

Angelina Jolie visita a sorpresa i profughi libici a Lampedusa. Foto

Angelina Jolie sbarca a sorpresa a Lampedusa, ma non per una vacanza nella splendida isola siciliana, bensì in veste umanitaria. In qualità di ambasciatrice ONU, insieme all’Alto commissario peri rifugiati delle Nazioni Unite, Antonio Gutierres, la bellissima attrice americana, sempre in prima linea per la difesa dei diritti umani, e in special modo quelli di donne e bambini, è giunta al Cie di Lampedusa (il centro di accoglienza dei migranti, dove ora si ammassano centinaia di rifugiati libici in fuga dalla guerra che insanguina il loro Paese, ma anche altri migranti africani) per ascoltarli e portare le loro voce nel mondo.

Sappiamo bene che per sensibilizzare le coscienze su temi delicatissimi quali le violazioni dei diritti della persona umana, valgono più i begli occhi e il fascino di un divo (in questo caso di enorme popolarità come Angelina) che non le mille facce sofferenti che vediamo troppo spesso spuntare sugli schermi dei nostri televisori, e che osserviamo distrattamente, quasi la cosa non ci interessasse.
 
Angelina ha fatto tappa a Lampedusa provenendo dalla Turchia, dove ha incontrato i profughi siriani, anch’essi in fuga dal regime sanguinario del loro stato, e nell’isola ha voluto lasciare le sue impronte digitali, proprio come fosse anche lei una migrante, una richiedente asilo.
 
Angelina si è commossa al ricordo dei migranti periti in mare, ha lodato l’impegno e il buon cuore dei lampedusani, ha dichiarato di ritenere un onore il trovarsi lì. “E’ un onore essere qui in questa bellissima isola – ha dichiarato – E’ la prima volta che vengo e spero di tornare. Voi non immaginate quel che avete rappresentato per quest’anno per tutte quelle persone che che cercano aiuto disperatamente.
 
E’ difficile pensare quante persone hanno rischiato e perso la vita loro e dei loro bambini guardando questo bellissimo mare. Vedo qui famiglie e penso come la vita di queste persone deve essere stata orribile per decidere di andare in mare su quelle carrette, con il rischio di morire di fame o di sete o di annegare.
 
E pensate che cosa vuol dire per quelle persone trovare voi che li avete accolti. E’ un onore essere qui”. Queste le parole dell’attrice, davanti alla Porta d’Europa, il monumento che ricorda tutti i migranti naufragati in mare. La diva, con la sua umanità, ha illuminato e reso speciale un giorno qualunque, tra sbarchi e storie di ordinaria disperazione. Le foto, del resto, parlano più di tanti commenti.

Parole di Paola Perria