Allergie alimentari, attenzione agli ingredienti nascosti

la salute può essere messa a dura prova dalle allergie alimentari, soprattutto quando ci sono degli agenti nascosti

Allergie alimentari, attenzione agli ingredienti nascosti

Torniamo a fare un piccolo focus sulle allergie alimentari, che purtroppo colpiscono sempre più persone. Da poco abbiamo affrontato il tema della celiachia e di come si sia di recente scoperto che anche le persone adulte possano sviluppare questa brutta intolleranza al glutine. Nel bambino, le più comuni sono al latte, alle uova e al pesce, mentre nell`adulto al gruppo noci e semi, ai crostacei, al latte, uova, pesce e frutta (mela, pesca). Secondo le statistiche circa il 30% della popolazione ritiene uno o più alimenti responsabili di qualche disturbo dal prurito a movimenti gastrointestinali.

C’è da dire che spesso non si è consapevoli di quello che si sta mangiando. Per esempio si pensa di essere fuori da ogni pericolo mangiando una bella zuppa precotta o un piatto dei salumi, quando non si tollera il latte, ma non è così, perché ne possono contenere delle tracce.
 
Non esistono alimenti più rischiosi di altri, quelli pericolosi sono quelli che non tolleriamo, detto questo ce ne sono alcuni, come la pesca, che sviluppa nell’uomo intolleranza in molti casi. Certo, forse le più insidiose sono delle provocate da allergeni `nascosti`, magari possono essere dei conservati oppure come detto prima il latte in alcune zuppe o l’uovo spesso inserito in alcuni tipi di pane, zuppe precotte, salse e altri alimenti.
 
Mangiare fuori casa può davvero essere un problema, bisogna sempre avvisare il personale in sala ed essere molto precisi nel segnalare il problema. Nei ristoranti dovrebbe esserci la varietà giusta per affrontare una scelta consapevole, bisogna fare attenzione nei luoghi di massa: dalle mense, ai self service, agli autogrill. Qui potrebbe essere un pochino più complesso.