Di Tiziana | 29 Marzo 2011
Voglia di junk food? Meglio di no, se siete in dolce attesa. Secondo uno studio della School of Agriculture Food and Wine dell’Università di Adelaide, in Australia e pubblicato su Faseb Journal, le donne in gravidanza o le mamme che allattano al seno, farebbero meglio ad evitare le patatine fritte e i cibi industriali, perché rischiano di trasmettere la passione per il cosiddetto “cibo spazzatura” ai nascituri. Viene definito junk food, qualsiasi cibo o bevanda ad alto contenuto calorico e con un basso apporto nutrizionale, come i classici snack dei fast food, che fanno male alla salute causando malattie cardiovascolari, arteriosclerosi e colesterolo.
La ricerca è stata condotta su un gruppo di topi femmine incinte e in fase di allattamento, In questo modo, gli studiosi hanno scoperto come i roditori che esageravano con livelli elevati di zuccheri e grassi, avessero una prole dipendente dagli stessi alimenti. Questo, perché, secondo gli esperti, una dieta troppo ricca di grassi e di zuccheri, comporta una serie di alterazioni nel percorso di ricompensa del cervello, modificando le preferenze alimentari.
Beverly Muhlhausler, co-autrice dello studio, ha spiegato che:
Questi risultati ci aiuteranno a perfezionare la dieta delle donne in fase di gravidanza e allattamento per il bene dei loro bambini.
La ricerca, infatti, potrebbe anche aiutare a spiegare perché alcune persone non riescono a resistere ai cibi grassi e zuccherati, mentre altre non fanno una fatica eccessiva. Sta di fatto, che i junk food non siano certamente il massimo per un’alimentazione corretta, accusati anche di favorire la comparsa della depressione.
Parole di Tiziana