Alexander McQueen, i teschi sulla cresta dell'onda

Stilista tanto amato quanto compianto dal mondo della moda e non solo, Alexander McQueen continua ad influenzare i trend di stagione anche dopo la sua scomparsa. I suoi teschi, lanciati ormai da qualche tempo, sono ancora un must have irrinunciabile

Alexander McQueen, i teschi sulla cresta dell’onda

La scomparsa improvvisa di Alexander McQueen ha seminato sgomento in tutto il mondo della moda e non solo. E come sempre succede, soprattutto con gli artisti- ma se c’è chi crede che la moda, quella vera, non sia altro che una forma d’esprimere arte di certo McQueen era un’artista– alla loro scomparsa crescono le quotazioni e la caccia alle opere da parte dei collezionisti. Sembra infatti che boutique e store online siano state in quest’ultimo periodo letteralmente prese d’assalto da appassionate a caccia dell’ultimo pezzo del famoso designer. A cavallo tra pezzo da collezione e accessorio infatti sono principalmente le sue borse, e in particolari le famose clutch rigide a sparire in pochi minuti dalla messa in vendita. Tra i motivi decorativi che Alexander McQueen ha contribuito ad elevare a simboli di stile, sicuramente i suoi famosi Skulls, i teschi, che, comparsi per la prima volta sulle sciarpine di chiffon letteralmente andate a ruba tra le fashion addicted, rapite dalle ispirazioni goth dello stilista, sono tornati poi prepotenti ad ornare gli altri accessori, come gli anelli, le calzature, e le note clutch oltre che i capi d’abbigliamento.
 
Sembrava una moda passata quella dei teschi di McQueen, e invece pare che sia ancora sulla cresta dell’onda, complice purtroppo come dicevamo il desiderio di assicurarsi un’opera d’arte e un pezzetto della genialità di McQueen.
 
In rete quindi impazza tutto ciò che riguarda i famosi teschi di McQueen , e le borse tra cui una in particolare, che richiama appunto il motivo delle celebri sciarpe indossate da icone della moda come Nicole Richie o Kate Moss, una shopper in tela stampata- ovviamente con i teschi- e dotata di manici dorati, che aggiungono un tocco più lussureggiante alla semplicità della borsa. Certo, a guardarla così, dopo la morte dello stilista, ha un che di macabro forse, ma in fondo McQueen era anche questo, era i suoi simboli, le sue provocazioni e le sue proteste fatte di stile, la borsa quindo non può che essere un must have.

 
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